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Che ne pensa il grande Amario?? ![[SM=x79455]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/Felici/Felici4/bid.gif)
Triossi con il team Baroncini che si gioca grande chance con il derbywinner Dimitri Ferm (3) che è il più ricco della generazione, è tornato al successo, è al rientro dopo aver avuto la febbre sulla scorta di una prova pubblica torinese in 2.27.2 con 600 finali in 42.2 con bella meccanica e sulla linea migliore sarebbe il cavallo da battere e il recorder della generazione sul doppio km in Italia Desiderio D’Esi (2) che è il più vincente del campo con già 12 successi. Dovrà vedersela con i cavalli del team Gocciadoro che ha le sue punte nel potente Danger Bi (4) più disponibile in corsa e sveltitosi, ottimo nel successo della volta scorsa pur non preciso con l’anteriore sinistro e che sembra maturo per centrare il primo successo classico e nel regolare Diamond Truppo (1) che parte molto forte e può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere. Tra quelli che proveranno a scombinare i piani di Baroncini e Gocciadoro i più che intrigano sono la recorder femminile della generazione sul doppio km Dilva Jet (5) che si adatta a tutto anche se una femmina non vince il Triossi da 10 anni (l’ultima Princess Grif nel 2013) e il regolarissimo Diluca Mo (6) che ha lavorato bene con il Triossi che è uno dei pochi gruppo 1 storici che manca nella bacheca di Enrico Bellei. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è il tedesco Gericault (8) plurivincitore classico in Francia, dovrebbe essere venuto avanti dal rientro nel quale è finito in crescendo, ha buon parziale e che ha lavorato bene, ma meritano rispetto anche i potenti Dylan Dog Font (13) e Diamond Francis (14). La regolarissima Delicious Gar (7) è la femmina più ricca della generazione ma dal largo avrà bisogno di un po’ di fortuna tattica. La sistemazione nella categoria penalizza Denzel Washington (9), Danubio (10), Daniele Jet (11) e Derrick Fks (12).
PRONO: 3 – 2 – 4
Diamond Truppo R. Vecchione
Desiderio d’Esi Santo Mollo
Dimitri Ferm A. Farolfi
Danger Bi A. Gocciadoro
Dilva Jet F. Pisacane
Diluca Mo E. Bellei
Delicious Gar C. Maione
Gericault G. Gelormini
Denzel Washington Gp. Minnucci
Danubio Fed. Esposito
Daniele Jet G. Di Nardo
Derrick Fks M. Minopoli Jr
Dylan Dog Font M. Stefani
Diamond Francis V.P. Dell’Annunziata
1 DIAMOND TRUPPO (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 10 volte, 4 nell’annata, la terzultima a febbraio in 1.11.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.5, la volta dopo in 1.11.8 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7, poi un “np” nel Città di Torino Maschi cedendo al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.1 e essere stato superato dopo un km in 1.12.9, un successo nel Regione Campania Maschi in 1.12.3 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, infine un posto d’onore nel Trinacria al proprio record di 1.10.8 senza ferri in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.8. Ha ottima punta di velocità e da quando toglie tutti i ferri ha messo le ali, parte molto forte, può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 7,50
2 DESIDERIO D’ESI (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 12 volte, la quintultima l’anno scorso in 1.11.8 a Milano in percorso esterno con primo km in terza ruota e seconda parte di gara allo scoperto in 56.5, a luglio in 1.13.3 a Milano ottenendo strada ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 41.9, poi 2 prestazioni viziate da errori al via (il primo nel Regione Liguria), un successo in 1.13.2 sul doppio km a Milano andando davanti sull’errore della leader sulla seconda curva per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, un posto d’onore nella batteria del Derby in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, in finale un errore al via, un successo al proprio record di 1.11.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.4, in una batteria del Mangelli un errore al via, un successo in 1.14.6 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno dopo errore al via, un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto, 2 successi, il primo in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, il secondo nel Firenze in 1.12.4 sul doppio km sfondando dopo il mezzomiglio iniziale in 58 per allungare con quello finale in 56.9, un settimo in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un successo nel Città di Torino Maschi in 1.11.9 sul doppio km passando dal gruppo dopo un km in 1.12.9 per alungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.8, nel Regione Campania Maschi un errore al via, infine un posto d’onore progredendo dalla coda nelkm finale allo scoperto in 1.12. Più tranquillo e gestibile, è il recorder della generazione sul doppio km in Italia e il più vincente del campo con già 12 successi, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,50
3 DIMITRI FERM (Andrea Farolfi) – Veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 11 volte su 20, l’anno scorso la quinta in 1.13.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi, nell’Etruria Maschi in 1.14.2 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e mezzomiglio finale in 57.3, nel Giovanardi in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8, in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.5, nel Nazionale in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, a settembre al rientro nel Marangoni in 1.12.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 13.8, la volta dopo nel Derby al proprio record di 1.12.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e mezzomiglio finale in 55.9, poi al rientro nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzo giro quando seguiva nel gruppo in corda, uno sfortunato “np” nel Regione Campania Maschi subendo in retta un intralcio quando era in quota nel miglio fianle esterno, infine un successo in 1.13.5 ottenendo strada nel quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9. Si adatta ad ogni schema, derbywinner, è il più ricco della generazione, tornato al successo, al rientro dopo aver avuto la febbre sulla scorta di una prova pubblica torinese in 2.27.2 con 600 finali in 42.2 con bella meccanica, sulla linea migliore sarebbe il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 3,30
4 DANGER BI (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, passista, ha vinto 3 volte, nel 2021 in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve; a luglio nel Città di Napoli un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo ripetendosi sulla penultima piegata tamponando un avversario inseguendo platonicamente bene, poi 2 posti d’onore nel Regione Liguria e nel Marangoni in quota in percorso allo scoperto, un successo nella batteria del Derby in 1.14.2 sul doppio km senza ferri davanti ottenendo strada sulla seconda curva per allungare con secondo km in 1.13.5, in finale un errore sulla curva conclusiva quando stava accusando il percorso allo scoperto, in una batteria del Mangelli un altro errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, 2 posti d’onore, al rientro nel Città di Torino Maschi al proprio record di 1.12.1 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo essere sceso nel gruppo in corda sulla curva finale dopo un km esterno, nel Regione Campania Maschi in quota in percorso esterno, infine un successo in 1.12.7 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8 per allungare con 600 finali in 41.8. Potente, più disponibile in corsa e sveltitosi, ottimo la volta scorsa pur non preciso con l’anteriore sinistro, sembra maturo per centrare il primo successo classico.
Terzo incomodo. Quota: 3,50
5 DILVA JET (Ferdinando Pisacane) – Veloce in partenza, ha vinto 11 volte su 19, 10 su 15 nell’annata, la sestultima a febbraio in 1.13.5 a Padova progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.12.9 con mezzo giro conclusivo in 28.5 e arrivo in 14.1, la volta dopo in 1.12.4 a Padova da leader con lancio in 13.7, poi un “np” nel Città di Padova in percorso esterno, infine 4 successi, il primo in 1.12.7 sul doppio km a Padova ottenendo strada dopo mezzo giro in 29 per allungare con giro finale in 57.1, il secondo in 1.12.7 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.12.1, il terzo nel Regione Campania Femmine al proprio record di 1.12.2 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, il quarto nel Presidente della Repubblica in 1.14.2 sul doppio km da leader tirando via a parziali invertiti dopo il mezzo giro iniziale in 28.7. Si è completata fisicamente e sa fare tutto, recorder femminile della generazione sul doppio km, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 11,00
6 DILUCA MO (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 10 volte, 6 nell’annata, la quintultima ad agosto in 1.13.6 a Cesena da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.8, sempre ad agosto al proprio record di 1.10.9 a Follonica progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.1 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27, a ottobre in 1.11.9 sferrato agli anteriori progredendo dalla scia della leader nella secona parte di gara in 55.9, a dicembre in un gruppo 3 in Francia in 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso manovrato, poi un posto d’onore in quota in percorso quasi interamente allo scoperto, un quinto accusando in retta l’impegno allo scoperto, infine la trasferta francese con alla terzultima un successo in 1.12.5 sulla lunga distanza sferrato e chiusa con un quarto. Regolarissimo, piaciuto in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00
7 DELICIOUS GAR (Crescenzo Maione) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 8 volte, la sestultima nel 2021 in 1.16.2 sul doppio km a Milano in percorso allo scoperto con mezzomiglio finale in 58.3, l’anno scorso in 1.12.7 ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con quelli finali in 42.1, nell’Etruria Femmine in 1.14.2 sul doppio km passando ai 600 finali dopo impegno allo scoperto per allungare con arrivo in 14.6, nell’Italia Femmine in 1.16.2 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.6 per allungare con 600 finali in 42.7, a luglio nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 42.4 dopo breve errore al via, poi un deludente quinto nel Campionato Femminile 3 anni accusando in retta l’impegno allo scoperto, un “np” nel Marangoni Filly accusando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto l’impegno esterno, un posto d’onore nella batteria Oaks in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto, in finale un successo eguagliando il proprio record di 1.11.6 sferrata in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 56.7, infine 4 posti d’onore, nel Mangelli Filly in quota dopo percorso in gran parte esterno, al rientro nel Città di Torino Femmine in quota nel secondo km allo scoperto, nel Regione Campania Femmine in quota in percorso esterno, infine in percorso manovrato. Sa fare un po’ tutto, dotata di gran cambio di marcia, specialista del doppio km, è la femmina più ricca della generazione, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00
8 GERICAULT (Gabriele Gelormini) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.12.1 a ottobre settimo sul doppio km in un gruppo 1, ha vinto 4 volte, la penultima a novembre in un gruppo 3 in 1.15.3 sulla lunga distanza, alla terzultima in un gruppo 3 in 1.15.7 sulla lunga distanza; resta su un terzo al rientro in un gruppo 3. Passista tedesco plurivincitore classico in Francia, dovrebbe essere venuto avanti dal rientro nel quale è finito in crescendo, ha buon parziale, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 16,00
9 DENZEL WASHINGTON (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 6 nell’annata, la terzultima a gennaio in 1.14 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, poi un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda inseguendo platonicamente bene, un terzo nel Firenze finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un successo in 1.11.6 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzomiglio quando seguiva i primi in corda, un “np” nel Regione Campania Maschi retrocedendo in coda dopo essere rimasto in terza ruota, un successo in 1.13.1 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.8, infine un posto d’onore al proprio record di 1.10.6 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.1. Buon passista, corecorder della generazione sulle piste italiane ma a questi livelli non è mai stato un vincente.
Molto difficile. Quota: 200,00
10 DANUBIO (Federico Esposito) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte, 2 nell’annata, l’ultima a novembre in 1.15.2 sul doppio km a Bologna passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 43.2; a gennaio un terzo in quota in percorso esterno, poi 2 posti d’onore in Francia, il secondo stampato dopo essere finito in crescendo dalla scia del leader, un sesto in Francia in quota al seguito dei primi, un “np” nel Regione Campania Maschi accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno, infine un quarto al proprio record di 1.12.2 sferrato agli anteriori a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi. La sistemazione nella compagnia lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00
11 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto a luglio il Società Terme in 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.1 con 600 conclusivi in 42.6; ha colto il proprio record di 1.12.1 a marzo nel Città di Padova quinto sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 8 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla quartultima in 1.14 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9 e arrivo in 13.8, poi un “np” nel Regione Campania Maschi comunque in quota nel gruppo in corda, un terzo seguendo in quota i primi in corda, infine un posto d’onore nel Presidente della Repubblica finendo in crescendo dopo errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi. La sistemazione nella compagnia lo penalizza.
Outsider. Quota: 250,00
12 DERRICK FKS (Ferdinando Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la seconda in 1.15.2 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.8, in 1.14.5 sul doppio km andando davanti con i nastri, in 1.12.8 sferrato da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 58.1, a luglio in 1.14.1 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, a gennaio in 1.15.4 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 29 per tirare via con primo km in 1.12.5, a febbraio in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.9 per allungare con mezzomiglio finale in 57.5, alla terzultima in 1.12.5 sfondando dopo 600 in 43.1, la volta dopo un terzo nel Trinacria al proprio record di 1.11.7 calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13, infine un “np” accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto. La sistemazione nella compagnia lo penalizza.
Estremo outsider. Quota: 300,00
13 DYLAN DOG FONT (Marco Stefani) – Parte il giusto, ha vinto 8 volte, 5 nell’annata, la quartultima a gennaio in 1.13.1 sferrato agli anteriori a Milano passando sulla curva finale dopo percorso manovrato per allungare con seconda parte di gara in 57.9, poi 2 prestazioni viziate da errori, il secondo nella girata tornando platonicamente (perchè squalificato) terzo, un terzo nel Città di Padova fiendo in crescendo dopo percorso esterno con 600 conclusivi in meno di 42, un successo in 1.13.6 sulla lunga distanza sferrato agli anteriori progredendo nel km finale in 1.11 allo scoperto dopo breve errore nella girata, un terzo nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia al leader al mezzo giro finale dopo impegno esterno, nel Regione Campania Maschi un errore sula seconda curva quando era nel gruppo al largo, infine due successi nel preferito assetto sferrato agli anteriori, nel Trinacria al proprio record di 1.10.7 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 55.8 e arrivo in 13.8, in 1.15 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con km finale in 1.12. Potente, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00
14 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, la terzultima ad agosto nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7; a ottobre un quinto nella consolazione del Derby cedendo in retta dopo essere passato al mezzomiglio finale dopo impegno allo scoperto, poi 2 successi nel Mangelli sferrato agli anteriori, in batteria al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, in finale in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara scoperto in 57.3, un settimo in un gruppo 1 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un posto d’onore finendo bene dal gruppo nel secondo km esterno, un quinto nel Firenze in quota nel miglio finale esterno, un quarto nel Città di Padova accusando in retta l’impegno allo scoperto, un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.3 con arrivo in 14.3, 2 quarti, nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno, nel Regione Campania Maschi calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, infine un terzo in quota in percorso allo scoperto. Potente e regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00 |