RED66, 10/01/2024 09:17:
Il ministro dell'agricoltura:
Lollobrigida: "Rilanceremo l'ippica con idee e programmi: non verrà abbandonata"
al link qui sotto l'articolo completo
www.gazzetta.it/Sport-Vari/09-01-2024/ippica-lollobrigida-vogliamo-occuparci-di-ippica-seriamente-non-verra-abbandona...
Speriamo bene
Ciao
L'unica buona notizia sarebbe l'intenzione di darsi veramente all'ippica...
Ma a parte la "battuta", il male è alla radice e cioè nella gestione totalmente ministeriale, assolutamente non in grado per tempi, modalità e "modus lavorandi", di governare un settore del genere.
Se si vuole comunque avere una partecipazione dello stato, allora il modello ottimale è quello francese, paese che è la quintessenza della centralità statale ma che non si sogna davvero affidare a impiegati e funzionari ministeriali la gestione delle corse.
Ma allora perché non il calcio? Quale sarebbe la differenza? Perché ci sono di mezzo i cavalli? Questi ancora non capiscono la differenza tra ippica ed equitazione, tanto è vero che vorrebbero unificarle e governarle allo stesso modo.
Tempi fa avevo postato un articolo del sito Organismo ippico italiano proprio su quest'ultima perla.
Poi per carità, la speranza è l'ultima a morire e come cantavano i Vianella "Core mio, core mio, la speranza nun costa gnente"...
www.organismoippicoitaliano.it/2024/01/03/lo-sciopero-i-numeri-e-il-convitato-di...
PS. Dopo aver letto l'articolo sono ancora più convinto che il peggio debba ancora venire, infatti si capisce chiaramente che chi ha parlato in quel convegno, tipo il ministro, non sa veramente cosa stia dicendo dicendo, frasette di circostanza profferite solo perché obbligati ad aprire bocca.
Per esempio, a proposito degli ippodromi si annuncia che i nuovi indirizzi di qualità permetteranno di ospitare corse di un certo livello...e che vuol dire? Il livello delle corse non è deciso dalla qualità degli ippodromi come la possono intendere loro, cioè come fosse un parco giochi, infatti basta guardare i siti internet relativi per trovare l'elenco dettagliato delle attrazioni, ma scarsa o nessuna info sulla pista. Ciò che conta veramente è la classificazione internazionale, in cui certo conta anche la sede delle corse ma da un punto di vista tecnico non certo "turistico". Non a caso infatti nel galoppo l'Italia quasi sicuramente verrà ulteriormente retrocessa con conseguente impossibilità di avere anche i Gr.2 dopo anni che non ha più i Gr.1.
Ma i "gestori" sono a conoscenza di questo? Soprattutto sanno cosa significa? Per me no.
[Modificato da singlemad 10/01/2024 11:09]