Pirro Del Rio
00domenica 15 febbraio 2004 18:30
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Cervantes
Sfangatore fatto e finito, conta solo su un terreno molto pesante, quindi occhi al cieloÖ
Allora cerventes ha vinto il terreno era buono quindi?
E' possibile che un giornalista dopo 35 corse non sa se un cavallo fa il buono o il pesante?
Perche' scrive stronzate per lo piu su un sito ufficiale snai.it
e trarre in inganno molti giocatori?
Questa e' pura incompetenza di gente che non sa fare il proprio lavoro sempre che su questo sito esista un giornalista che commenti i partenti e non siano pure invenzioni tanto per scrivere qualacosa
Macabel
00martedì 17 febbraio 2004 16:27
Puo' darsi che il prono snai sia stato fatto da un giornalista non preparato,ma sicuramente come sai il "non conta" e' una dichiarazione che regolarmente viene smentita,anche se fatta con cognizione e conoscenza.Cervantes,in effetti,l'anno passato lo vidi di persona al palo alle Cascine (credo con S.Lobina) con un terreno strapesante,ma forse dire che sul buono non contava e' stato quantomeno azzardato,tanto piu' che lui ama correre nei primi e Pisa in questo periodo,con la pista a raggio ridotto,favorisce molto chi corre davanti.
In effetti i cavalli reduci da tris,rispondendo all'altro post,nelle uscite immediatamente successive sono molto pericolosi ed e' bene giocarli.Non e' una regola scritta ma spesso accade di riscuoterli,e negli anni ho maturato questa mia personalissima convinzione.Re leone dopo la tris cadaverica disputata da favorito,ha gia' ricorso e vinto.
oldwick
00martedì 17 febbraio 2004 20:52
Macabel ha perfettamente ragione in tutti e due i casi: innanzitutto non vedo perche' quel che dicono e scrivono i cosi' detti 'tecnici' sui giornali specializzati deve per forza avere piu' valore di quel che pensa ciascuo di noi che, si presume, segue le corse da lungo tempo, in certi casi magari anche da piu' tempo rispetto a questo o quel giornalista. In secondo luogo, e' vero che i cavalli che hanno partecipato ad una tris, a prescindere dal piazzamento che hanno ottenuto, nella corsa succesiva, quasi sempre, ottengono un buon piazzamento, se non addirittura il primo posto. Concordo sul fatto che non sia una 'regola scritta', ma e', diciamo, una prassi consolidata.