Ciao Marco
Ho visto la corsa una sola volta, direi che Lork è caduto nel punto e) dell'art. 192.
Art. 192 - Obblighi dei cavalieri
I cavalieri in corsa devono montare con il massimo impegno per ottenere il migliore risultato e non devono disturbare o danneggiare in alcun caso ed in alcun modo gli altri concorrenti. In particolare:
a) devono attenersi rigidamente al disposto dell'Art. 179 e dell'Art. 190;
b) devono tenere sempre e rigorosamente la propria linea. Da tale linea possono deviare soltanto nel caso che debbano superare altro concorrente o prendere posizione, o peraltro giustificato motivo ed alla condizione di non tagliare mai la linea di corsa di alcun concorrente senza precederlo di almeno due lunghezze;
c) devono curare che il proprio cavallo, quando entra in dirittura allo steccato, non se ne allontani. Se il cavallo si allontana dallo steccato non può ritornarvi per alcun motivo, a meno che non abbia due lunghezze di vantaggio sul cavallo che lo segue il quale potrà passare all'interno soltanto nel caso che vi sia spazio sufficiente;
d) non devono portare il proprio cavallo nello spazio intercorrente fra i due cavalli che precedono apparigliati, se fra questi non vi sia spazio sufficiente;
e) non devono urtare gli altri concorrenti, né impedire loro di avanzare;
f) non devono colpire con le loro mani o con la frusta un altro cavaliere o un altro cavallo;
g) non devono usare mezzi illeciti come congegni elettrici od altro per incitare il cavallo.
Art. 193 - Punizioni e distanziamenti
Qualora i cavalieri in corsa si siano resi responsabili delle infrazioni di cui all'art. 192, il Presidente della terna punisce il cavaliere; in relazione alla gravità dell'infrazione, del danneggiamento o delle sue conseguenze i Commissari, collegialmente, possono, inoltre, distanziare il cavallo, collocandolo nell'ordine di arrivo dopo il cavallo od i cavalli da lui danneggiati.
I Commissari collegialmente possono procedere al distanziamento quando le infrazioni alle norme di cui alle lettere b), c) ed f) dell'art. 192, si siano verificate negli ultimi 200 metri di corsa o nei primi 200 mt nelle corse che si disputano in pista dritta, che devono essere opportunamente indicati da apposito segnale, quando accertano che ne sia derivato un danneggiamento anche se non di particolare gravità.
Ove i Commissari non ravvisino gli estremi per procedere al distanziamento del cavallo il Presidente della terna può - ciononostante - punire il cavaliere.
I Commissari intervengono d’autorità o su reclamo di parte.
In entrambi i casi, detto intervento dovrà essere segnalato al pubblico a mezzo di sirena e con esposizione, nelle apposite tabelle, di un disco giallo.
Dopo l'inchiesta, qualunque sia l'esito, e dopo la comunicazione data al pubblico dei provvedimenti dei Commissari, deve essere proiettata sui monitors dell'ippodromo la ripresa frontale della corsa.