Akis, notte dl 12

Un pò in ritardo, me lo sono concesso dato che in questo periodo ho avuto un pò da fare :) Qualche, mettiamola così, esame bardico :p

Allora, ecco ciò che è accaduto; potrei essermi dimenticato qualcosa, nel caso Donato o chi altri voglia può aggiungere o essere poco chiaro; nel caso in cui chiedete.

Siamo arrivati alla taverna; aria tranquilla, gente tranquilla. Presentazione, saluti di rito e molte nuovi avventurieri. Nemmeno il tempo di sedersi ai tavoli arriva un contadino che si presenta come Lestradd; lo stordiamo, e al suo risveglio non ricorda più nulla. Mi assicuro che sia un contadino: a parte qualche frase sconnessa, pare che sia veramente un contadino ed i miei metodi persuasivi non gli estorcono altre verità. Lo lasciamo andare, in condizioni migliori di quelle in cui è arrivato.
Poco dopo si presenta Webber, chiedendo di Donato; dobbiamo consegnarlo o ci maledirà tutti, 20 minuti di tempo per decidere. Azreal si mostra un pò indeciso ma la posizione degli altri è ferma ed irremovibile: Donato non si tocca. A quel punto cerchiamo di organizzarci per una contromossa. Webber spunta però nel mezzo dell'organizzazione e poco possiamo fare se non rifiutare e tentare di stordirlo; per tutta risposta lui ride ed alza un aura blu, sufficente a rendere vani praticamente tutti i sistemi offensivi di cui disponevamo. Nel frattempo, entra un uomo vestito di nero e armato di un pugnale che si dirige losco losco verso Donato; per il si e per il no lo stordisco, lo lego e lo disarmo. Webber alla fine và via senza Donato, maledicendoci tutti e lasciando una pergamena.
La raccogliamo; contiene un indovinello. Nel mentre il losco figuro si risveglia, fa un pò di macello per il modo in cui è stato trattato e mi pianta l'accetta di Azreal sulla spalla; viene nuovamente stordito e nuovamente disarmato. VIene risvegliato,placato e gli viene spiegata che era una misura precauzionale; alla fine viene rimborsato di un furto che aveva subito mentre era svenuto e gli viene offerto da bere per il disturbo.
La serata trascorre tranquilla, ma tutti temiamo per la maledizione; solo alla fine riusciamo a risolvere l'indovinello, e a salvarci da morte certa. Sembra tutto finito, ma non è così:

Azreal e Shardak mi chiamano e si presentano davanti a me con le armi sguainate dichiarandomi in arresto. Le loro accuse sono vaghe, parlando di aggressioni, minacce, condotta violenta; gli viene chiesta maggiore precisione, bofonchiano qualcosa come "la legge siamo noi e tu non conti nulla" in sostanza. La taverna si surriscalda; in men che non si dica, l'"infallibile" Dreadlock e il suo caro amico si trovano davanti schierati me Donato Lodovica ed Estele in cerca di risposte soddisfacenti. A quel punto escono le due accuse: aver stordito e legato come misura precauzionale un uomo che era entrato vestito di nero e armato di pugnale insieme a Webber è la prima (O.o), ma la seconda è ancora più stupefacente: aver colpito alle spalle Lucius Fuldrake al raduno di Forte Cavalli. Nota bene: Lucius è un mago, e fino a due minuti prima Narya era presente e non aveva detto nulla. A portare avanti la denuncia è infatti il sedicente paladino Shardak che dice di parlare a nome di tutta la gilda armorieri...Azreal nel frattempo prende coraggio e mi propone di nominare un difensore. Mi prendo mezzo secondo per pensarci, poi lo guardo e gli dico "perfetto: nomino mio difensore sua Maestà Re Othar Dundragon". Poi mi fermo a guardare la faccia del sommo Inquisitore sbiancare, sfoggiando il sorriso sadico delle grandi occasioni. Axis ed Estele negano subito l'accusa di Lucius e la coppia comincia a trovarsi in difficoltà; una rapida occhiata all'accusa primaria e Azreal stesso comincia a scivolare nell'incertezza. Alla fine i due optano per una soluzione ambigua; mi lasciano in consegna a Donato, ma in stato inquisitorio. Nota bene secondo: Azreal ha fatto spallucce quando gli ho detto che la sua mossa minava il Concordato, mentre ho avuto oggi conferma da Alaron e Sedum che la gilda armorieri era assolutamente all'oscuro di una mossa simile. Puzza di complotto? Forse. Incompetenza del Dreadlock che più di una volta s'è rese ridicolo? Probabile. Una minaccia per l'unità della Ribellione? Sicuramente.

Queste le mie conclusioni.
A voi, signori, le vostre idee.