Patty66
00giovedì 3 gennaio 2002 16:53
Niente politica per favore!:D
Tris "cara", in picchiata
03/01/2002 - L´euro e le scommesse ippiche, la giornata inaugurale di mercoledì ha svelato due facce della medaglia. Positivo il bilancio del toto nazionale, Roma, Firenze, Aversa e meno Palermo, che ha avuto dei problemi nel cambio interno delle lire, sono riusciti a essere "preparati" all´esame euro. Il toto nazionale senza gravi problemi, solo un blocco alle Mulina per il collaudo del nuovo sistema di raccolta delle scommesse, purtroppo nell´imminenza della Tris. Ecco è la ex scommessa più popolare in Italia, che ha avuto il calo più vistoso e prevedibile. Meno il 30 per cento, un gelo polare sulla Tris, che come avevamo più volte sottolineato, non poteva reggere a un costo della scommessa minima, quasi raddoppiato in euro. La riprova oggi a Napoli, ma il problema sussiste anche nelle trio, una delle giocate più popolari nell´ippica. Come fare? Ridurre l´unità di scommessa, che dovrebbe tornare alla vecchia base equivalente alle mille lire. Un rincaro così elevato, era improponibile per qualsiasi scommessa o concorso che sia, perché introdurla nella Tris? Una domanda che si poniamo da alcuni giorni, senza avere una qualsiasi risposta, non personale ovviamente, ma che venga data almeno al "cliente", il pubblico comune che è (o dovrebbe) essere la linfa vitale dell´ìppica.
Considerazione mia: se tutti...ma dico tutti gli scommettitori tris..smettessero di giocare la tris anche solo per poche settimane....penso che i mancati incassi degli "spennati abituali pentiti" farebbe forse cambiare idea a che ha avuto la bella idea di raddoppiare la scommessa ippica!!!
Pensateci!
Io... in due anni che gioco la tris senza mai mancare un'appuntamento....mi sono imposta di non giocare!
E spero che lo facciano in tanti!!!
:( :P 8| :P
Ciao ciao,
Patty.