Discorso ai Leoni

All'attenzione di tutta la fazione dei Lupi.

Ho deciso di fare un discorso finale ai Leoni.
Il mio discorso servirà a dare una memoria di come sono andati realmente i fatti e provare a spiegare ai Leoni che stanno sbagliando e che se continueranno in questa direzione non giungeranno ad altro che alla loro disfatta.

Il discorso è il seguente, vorrei sapere una vostra opinione.

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Buona sera signori Leoni, sono qui per due motivi.

1 - Chiarire una volta per tutte fatti che voi avete distorto oltre la misura massima.
2 - Chiarire fatti che fino ad ora o non vi sono stati chiariti o che fate finta di non capire.


Andiamo per ordine cronologico.

1 - Madoc Comadrin, la vera storia della sua missione.

Il Capitano Madoc Comadrin fece rientro in Elavia alla fine del mese di Agosto dell'anno 1011. Egli chiese informazione, su ogni singola gilda, ed essendo un soldato veterano si rese conto che quella che faceva più al caso suo era la Gilda d'Arme. Gilda all'epoca inesistente, ma che ritrovava la sua essenza nel Clan appena nato dell'Armata del Lupo. Al tempo l'Armata del Lupo ebbe dei problemi con l'allora Capogilda dei maghi Duccio Griffi, il quale decise di prendersela con noi, a suo dire perchè l'armata tradì la Viscontessa Isabeau. Ciò creò per me il bisogno di una persona che tenesse d'occhio la situazione nei maghi affinché l'Armata non venisse stroncata sul nascere e non crollasse la dimensione per la mancata rinascita della gilda d'Arme. Dalla caduta di Duccio in poi, non potei più fidarmi ciecamente dei Maghi, per tanto la missione di Madoc fu prolungata, fino a quando al termine dell'ultima guerra non lo abbiamo ripreso nell'arme e premiato con il grado che meritatamente ricopre.
In poche parole la missione del Capitano Madoc Comadrin, non era mirata a nuocere ai Maghi o ai Leoni, ma semplicemente ad avvertirci qualora questi avessero giocato sporco contro di noi. E così è stato.


Il secondo argomento risale a ben prima della guerra, ovvero a subito dopo la nascita della Gilda d'Arme.

2 - La riunione delle 4 Gilde

Qual era lo scopo della riunione delle 4 gilde ?

Presto detto, tutti sappiamo che Leopold come Duca e prima ancora come Conte, ha fatto pietà e che la sua Gilda non era proprio nel pieno delle forze.
La riunione delle 4 Gilde avrebbe dovuto svolgersi, secondo gli accordi tra i 4 Capigilda alla pari. Per creare un governo che avesse l'approvazione dalle 4 Gilde.


Questo ci porta dritti al punto successivo.

3 - L'errore di Leopold

Leopold Bloom sapeva che la sua Gilda era la più debole e di conseguenza non avrebbe potuto, per cause di forza maggiore, mantenera la posizione che fino a quel momento aveva ricoperto. Così per sedersi al tavolo in maniera più prepotente decise di contravvenire agli accordi e di unificare Elavia per poi sedersi da Duca, oltre che Capogilda. Quindi non più alla pari.


4 - La dichiarazione di guerra

Per quasi due mesi i Capigilda si sono battuti per far capire a Leopold il suo errore e fargli abdicare le terre. di seguito, una volte che i 4 Capigilda fossero tornati alla pari, sedersi a fare quella benedetta riunione, ma Leopold insistette sul fatto che era disposto a sedersi, ma da Duca. La fazione dei Lupi si sentì presa in giro, fu allora che disconobbe il Ducato di Leopold. Egli non era in grado di difendere il Ducato, ne tanto meno poteva permettersi di pagare gli Armorieri per proteggere le sue terre, le conseguenze erano che: Leopold era un Duca senza merito, noi Armorieri senza lavoro ed Elavia non aveva possibilità di crescita. La situazione era insostenibile e in uno stato di fermo per i capricci di un solo uomo, fu allora che i Lupi decisero di dichiarare guerra e fu Leopold stesso a far si che la guerra giungesse.


In questo punto voglio smentire una menzogna da voi detta più e più volte e spiegare com'è andata sul serio.

5 - La goccia che ha fatto traboccare il vaso

La dichiarazione di Guerra con le relative condizioni di pace e di ingaggio è stata resa nota MOLTO PRIMA che si sapesse della fuga di Bloom, tanto che per altro tempo Bloom tentò di arrampicarsi sugli specchi per salvarsi.
La goccia che fece traboccare il vaso fu la dichiarazione fatta da Dedalo in agorà, nella quale lui stesso, CAPOFAZIONE DEI LEONI, si impegnava personalmente a cosegnare ai Lupi, Leopold Bloom. Questa è stata un menzogna detta da Dedalo che aveva già saputo con certezza che Leopold sarebbe fuggito, perchè il guardiano dei Bardi lo aveva messo davanti ad una scelta (consegnati o eclissati) e lui da vile codardo scelse la seconda. Altri viscidi retroscena ci furono spiegati dal Capitano Madoc Comadrin. Il fatto che volevate guadagnare tempo per potenziarvi con i rituali per poi venirci contro e/o usarli come deterrente. Il piano geniale per riprendervi il Ducato fato da Orazio Biggs che, come stabilito nella riunione, avrebbe dovuto fare quello che adesso state facendo voi, ovvero dire, che comunque era stato Bloom ad unificare Elavia per tanto il legittimo successore era lui.
E la calorosa raccomandazione di stare molto attenti alle tende di notte per scongiurare qualche indesiderato Falò. Per non parlare poi dello svitato rituale per il collasso dimensionale scritto dalla persona di Vlad, da utilizzare come arma finale. Come potevamo noi Lupi ignorare tutto questo ?
Avete ancora il coraggio di sostenere che la guerra è stata perpetrata senza motivi ? Senza prove, usando delle scuse ? Avete una strana percezione della realtà.


6 - La Guerra

Non essendo state soddisfatte le condizioni e presa visione, grazie all'operato del Capitano Madoc Comadrin, dell'infame modo di agire dei Leoni, soprattutto dopo la riunione nazionale di questi ultimi. La fazione dei Lupi decise di scendere realmente in guerra. Questa, secondo quanto scritto sul trattato, avrebbe dovuto concludersi con lo STERMINIO della fazione dei Leoni, ma io non volevo macchiare le mie mani di sangue innocente, per questo decisi di far si che solo i capi e/o coloro che avevano già fatto torti nei confronti di Lupi o Armorieri in passato, pagassero in questa guerra.


7 - Il trattato di pace.

Alla fine di Ogni guerra i vincitori, se misericordiosi, concedono sempre alla parte sconfitta la possibilità di risollevarsi, con un trattato di pace.
All'interno della fazione dei Leoni vi è la Gilda Maghi. Gilda che con noi Armorieri aveva già firmato un trattato di pace, dopo la guerra causata da Duccio Griffi. Il primo trattato con i Maghi fu davvero leggero, le condizioni erano quasi ridicole, inesistenti.
Da Armorieri non potevamo concedere un secondo trattato simile, così decidemmo di imporre delle condizioni più dure, seppur minime, rispetto a quanto avremmo dovuto.
Tali condizioni furono accettate dai Capigilda Jaque Delacroix e Jhon Bird. Da ciò sarebbe dovuta avvenire la pace.


Ora vorrei chiarire una cosa

8 - La questione Jaque Delacroix

In questo punto non voglio dare delucidazioni sul suo rapporto con le streghe, ma sul nostro. Jaque era un mio AVVERSARIO, avversario che io rispettavo e che per tanto trattavo in maniera molto diversa da voi attuali Leoni che non avete dimostrato finora di meritare il mio rispetto. Non so da dove sia nata questa vostra fantasia che Jaque era un mio galoppino o scagnozzo come qualcuno di voi lo ha definito. Sappiate che voi dovete al rispetto che nutrivo per lui, prima della questione streghe, la vostra pelle e voi dovreste vergognarvi perchè avete giocato con lui a scarica barile.


Chiarito anche questo punto credo di aver terminato il riassunto di tutto ciò che è successo negli ultimi mesi. Voi potete smentirmi e mascherare ciò con tutte le menzogne che volete, la verità è questa e io sono apposto con la mia coscienza, non so voi.

Ora signori Leoni vorrei darvi qualche lezione di vita, credo ne abbiate tremendamente bisogno.

*Cerca Alice con lo sguardo*

Alice questo era ciò che volevo spiegarvi l'altro giorno, non ve lo meritereste perchè vi siete comportata davvero in maniera sgarbata e meschina, voi e i vostri uomini, ma capisco il vostro stato d'animo, per tanto ho deciso di spiegarvi lo stesso un pò di cose utili.

9 - Che cos'è la politica ?

La politica signori miei ha due facce, come una moneta.

Una faccia è nera, molti scambiano la politica per forza, le terre per potere. Signori vi informo che non è così.
L'altra è bianca ed è quella reale.
La politica non è altro che il piccolo scalino che congiunge, ma anche separa, le quattro Gilde dal popolo.
Mai la politica deve diventare la contessa delle gilde.
Le terre non sono un potere, sono una responsabilità.
Ricordate queste mie parole Il potere è tale solo quando si ha realmente la forza di stringerlo.


Questo ci porta la prossimo punto.

10 – Qual è il compito di una Gilda ?

La risposta è semplice, è il metterla in pratica che è difficile.
Il compito di una Gilda è essere e servire se stessa e la fazione a cui appartiene. Quando e se ne ha la possibilità, prendersi parte della responsabilità della terra che calpesta, ma questo è secondario.


Chiarisco un ultimo punto.

11 - Che cos'è la contesa delle Gilde ?

Questa è un'opinione personale. Io non credo che la contesa delle Gilde si riduca al fatto "In questo momento sono più forte quindi ti schiaccio". Io credo che la contesa delle Gilde debba essere vista come una competizione, un mettersi alla prova, un dimostrare quali grandi imprese può compiere una Gilda con la sola forza dei propri membri. Credo in oltre sempre e comunque che debba essere un qualcosa che va aldilà della politica.


Mi avvio alla conclusione dandovi dei consigli spassionati, riportati in questo punto.

12 - Consigli per risollevare la Gilda e la Fazione

Dovete pensare alla Gilda, alla Fazione a voi stessi e niente altro. Qualsiasi altra cosa, qualsiasi altra responsabilità che esuli da questa vostra missione vi sarà solo di intralcio, vi distrarrà, rallenterà e forse vi farà fallire miseramente.
Leoni ve lo dico con il cuore in mano, parlo per esperienza, io e i miei uomini abbiamo fatto NASCERE UNA GILDA e non è stata una passeggiata. In passato più volte mi sono state offerte cariche politiche, terre e poteri, tutte cose che io ho puntualmente rifiutato.
Perchè ?
Perchè avevo una missione, far nascere la mia Gilda, null'altro contava. La stessa cosa ora dovete fare voi, risollevarvi. Solo una volta che lo avrete fatto e vi sarete guadagnati la mia fiducia potrete dare il vostro contributo e prendervi la responsabilità di proteggere le terre e i suoi abitanti. Purtroppo al momento non siete in grado neanche di proteggere voi stessi.
Io ne ho fatta di strada da quando Tonino Calandrella mi chiamava "Il Signor Isabeau". All'epoca non potevo prendermi la responsabilità di nulla, potevo solo con molta umiltà contribuire nel mio piccolo a difendere la gente e fare il mio dovere per riportare l'Arme.


Concludo dicendovi...spero che le mie parole non siano state vane e spero di avervi aperto gli occhi e fatto capire che io non voglio la vostra disfatta, noi siamo artefici di un equilibrio ed è nostro dovere preservarlo.

è vero che ora sono il Sovrano di Elavia. ma non bisogna mai dimenticare una cosa.

Prima di tutto io sono e resterò finche avrò vita Un Armoriere.

La mia strada l'ho scelta, la mia vita è fatta di 10 semplici regole da rispettare e da una cosa che per me equivale ad un testo sacro, il codice di Guerra, io ho fatto questo discorso per aiutare voi e l'equilibrio che state ledendo con il vostro operato.

Vi ricordo che in modo alcuno posso trascendere il trattato di pace firmato da entrambe le parti, sarebbe come dire che non sono più degno di essere un Armoriere. Alla luce di questo spero che prendiate la decisione giusta e che finalmente capiate che è stata solo la vostra condotta a portatvi dove siete e non ve la potete prendere con nessuno se non co voi stessi. Spero allo stesso modo che abbiate capito che è molto importante che vi risolleviate a tal punto da poter riavere un ruolo di rilevanza, una volta dimostrato di meritarlo e non pretendendolo gratuitamente con superbia ed arroganza.

Per ora è tutto e vi porgo i miei saluti.

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A voi la parola ora.

Generale, direi proprio eccellente.

E menomale che siamo usurpatori-tiranni-tagliagole.

A mio avviso non accetteranno mai quanto gli si dice; alcuni diranno "si in effetti ha ragione" altri invece accecati dalla loro sete di rivalsa non riusciranno a capire... Ad ogni modo il loro atteggiamento può ora variare in due strade a mio avviso:

1. Prendere coscienza di ciò che gli viene detto ma continuare a combattere, anche se in maniera meno accasa, su tutte le questioni che hanno menno in ballo sin'ora. Moderazione.

2. Attaccare questo discorso sperando di provocare la nostra ira sulla scia del "tanto non abbiamo niente da perdere e di sicuro non ci faranno niente perchè siamo pochi e deboli". Accanimento.

A giudicare da quanto ho fisto fino a questo momento e dai discorsi fatti anche qui in fazione direi che opteranno per la seconda.

In conclusione secondo me questo discorso è perfetto, e dimostra a TUTTI quanto siate la persona più adatta a ricoprire la vostra carica di Capogilda, Capofazione e Sovrano; e come nessun'altro possa sostituirvi.

Tutti i punti sono perfetti, complimenti Generale.

*Annuisce*

Perfetto

*Sorride e il will sparisce*

Io aggiungerei il dettaglio che i Maghi erano daccordo con le altre Gilde al Conclave Invernale per fare le scarpe e a Leopold, tanto perchè non se lo scordassero. Ed erano tutti daccordo.

Con le mosse di Jaque erano sempre tutti daccordo.

Quindi Capitano Comadrin mi confermate che ció che i Leoni asseriscono, ovvero che jaque non metteva la gilda al corrente di nulla è falso ?
È solo una conferma, ricordo che lui parlava sempre in fazione e in Gilda.

Il discorso è semplice, preciso e lineare mio Generale, complimenti ma concordo anche col Capitano Eskel: i Leoni possono accettare la vostra nomina ed il trattato di pace che ad altro non serve che alla loro difesa personale da un'altra eventuale guerra che li porterebbe davvero alla fine, oppure attaccarlo e provocarci senza mai dichiarare in maniera esplicita guerra perchè, nel momento in cui lo facessero, noi non avremmo più nulla che ci freni e questo errore non credo lo faranno anche se, se ci riflettiamo bene, la guerra è stata già dichiarata, anche se in maniera implicita, non accettando il trattato di pace.

Ora, conoscendo Vlad, è lui il marionettista che tiene i fili delle altre marionette e se lo conosco bene, sta solo cercando di guadagnare tempo e magari ha già pensato ad una qualche mossa di attacco certamente non a volto aperto ma quando meno ce l'aspettiamo come già confermato dal Capitano Madoc sulla questione delle tende bruciate.

Concludo dicendo che voi siete stato anche fin troppo buono mio Generale, adesso la parola va ai Leoni, poi spero si procedi sia che la risposta sia pace sia se su questa pace ci sputino sopra.

*la giovane si mette sugli attenti

Non avreste potuto essere più chiaro generale, personalmente credo che i maghi stiano volutamente cercando di provocarci, magari pensano che perderemo il consenso degli incantatori e sperano che passino dalla loro parte, non vedo altri modi in cui i maghi potrebbero vincere una guerra...

Molto bene uomini.

Gradirei sentre anche quelche incantatore su questo discorso, L'ho reso publico in fazione proprio per questo.

Adam Simaril, 05/04/2012 10.48:

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Molto bene uomini.

Gradirei sentre anche quelche incantatore su questo discorso, L'ho reso publico in fazione proprio per questo.

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In questo momento la somma Sacerdotessa Ashlian è in viaggio per Drepania.

Attendiamo presto il suo arrivo e non appena giungerà a noi, sono sicuro che vi risponderà, non temete e abbiate pazienza

Ottimo comunicato generale, spiegato in maniera eccellente, se non capiscono adesso che gli si stanno semplificando i fatti proprio a livello di pappetta Plasmon, significa che BRAMANO la loro disfatta.

Oh si ma io vorrei sapere cosa pensano anche gli Altri incantatori, insieme alla gran maestra si intende, ero al corrente del suo viaggio, ma vi ringrazio del chiarimento messere.

Adam Simaril, 05/04/2012 11.25:

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Oh si ma io vorrei sapere cosa pensano anche gli Altri incantatori, insieme alla gran maestra si intende, ero al corrente del suo viaggio, ma vi ringrazio del chiarimento messere.

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Di nulla Generale Supremo, ma come siete uniti voi Armorieri, anche noi mio signore ci muoviamo come un unico spirito e per tanto prima di far sapere il nostro parere su qualcosa, ci consultiamo tra noi e con la nostra Sacerdotessa.

Madamigella Aley, un solo appunto, quando dite che Vlad muove le fila di presunte marionette, avete delle prove concrete o vi basate solo sulle vostre conoscenze nei suoi confronti?

Non è conveniente mettere in giro dicerie senza fondamento.


Per il resto, Generale, ribadisco quello detto dal Confratello Xandris.

Ser Jeremy Mallister, 05/04/2012 15.31:

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Madamigella Aley, un solo appunto, quando dite che Vlad muove le fila di presunte marionette, avete delle prove concrete o vi basate solo sulle vostre conoscenze nei suoi confronti?

Non è conveniente mettere in giro dicerie senza fondamento.


Per il resto, Generale, ribadisco quello detto dal Confratello Xandris.

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Conoscenza messere, io ho parlato di conoscenza nei confronti di Vlad.

*gli sorride

Vlad è molto bravo con le parole, è carismatico e sicuramente il mago più anziano di quella fazione, con più esperienza ed è stato un generale di milizia ergo possiede conoscenze militari e di strategia. Ai tempi fu lui ad organizzare la ribellione contro il drago di Misericordia.
Ma ripeto messere, il sospetto è dettato dalla conoscenza, solamente un mio parere.

Giusto puntualizzare, Madamigella.

*Così dicendo le porge un breve inchino*

Assolutamente daccordo signor Generale.. spero capiscano una volta per tutte, per me la pazienza ha un limite, e sono convinto che anche voi altri la pensate come me.

Generale Supremo.

Secondo me questo discorso da fare ai leoni è abbastanza inutile.

Ci risponderanno con risposte del tipo " E che volete ? " e simili *sorride*

Se poi, generale, ci tenete così tanto a puntualizzare queste cose, fate pure.

Tanto non è una cosa che crea danno a nessuna delle fazioni.

** La Sacerdotessa avvolta da un mantello rosso entra nelle sale di fazione, sotto il suo braccio destro tiene un grosso libro, nella mano sinistra il suo taccuino, ascolta tutto attentamente, in seguito fa un inchino verso tutti in segno di saluto poi si avvicina a Prometheus **

Generale per me potete fare benissimo questo discorso ai leoni, alcuni punti esprimono ciò che è successo durante tutti questi mesi, ribadirli non può fare male a nessuno, come ha già detto Prometheus.

Forse i leoni riusciranno a capire ciò che realmente è successo, visto che parlano tanto di non saper cosa è accaduto di preciso.

Anche se sono sicura che non accetteranno i vostri consigli.

***La Somma Sacerdotessa entra nelle sale e ascolta attentamente tutto annuendo***

Perdonate la mia assenza ma il viaggio è stato molto lungo.

***si ferma e si rivolge ad Adam***

Siete stato bravo.