LIBERO
5 marzo 2006
ELISA CALESSI intervista ROBERTO CASTELLI
rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=8166475
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CASTELLI IN PISTA PER IL DOPO FORMIGONI
ROMA All'esterno, nessuno si sbottona. Silvio Berlusconi, il deux ex machina dal quale tutto dipende: « Non posso dire nulla » . Roberto Formigoni, il più coinvolto: « Deciderò dopo che sarò eletto, se sarò eletto » . Roberto Castelli, a Libero, ostentando distacco: « La questione non è all'ordine del giorno » . Quale questione? Quella del futuro della Regione Lombardia, dove ora è saldissimo in sella Formigoni. Ma tra qualche mese potrebbe trovarsi l'attuale Guardasigilli. Lo scambio scatterebbe solo in caso di vittoria della Casa delle libertà alle elezioni di aprile e solo a determinate condizioni, che verranno sviscerate una a una nel faccia a faccia Berlusconi- Formigoni che si svolgerà stasera ad Arcore. Alla presenza del leader della Lega Umberto Bossi. Risolto positivamente il giallo della candidatura sì- candidatura no al Senato, da ieri il presidente della Lombardia ha davanti a sé un altro dilemma: cosa fare una volta eletto. Lo ha confidato lui stesso ai giornalisti. Dopo avere chiarito di non avere « mai preso in considerazione » l'ipotesi di dimettersi dal Pirellone prima delle Politiche, ha spiegato: « Se sarò eletto, avrò sessanta- novanta giorni di tempo per decidere quale opzione esercitare » , tra la carica di senatore e quella di presidente di Regione, « ma mi farò guidare da una sola preoccupazione: scegliere quel che sarà più utile per costruire il bene comune dei cittadini lombardi » . continua...
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