La Lega di Cognac e il sacco di Roma

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Legio XIII gemina
00venerdì 30 settembre 2011 17:31
Perchè i francesi non intervennero?
Ho letto che nel 1527, proprio durante l'assedio e il sacco di Roma, c'erano delle truppe della Santa Lega vicine alla capitale pontificia che non intervennero in aiuto della città, nonostante il vantaggio logistico e numerico nei confronti degli imperiali.
Non riesco a trovare alcun dato riguardo a queste armate, né per quanto riguarda la loro posizione, né per la composizione, né per i nomi dei comandanti ( dovrebbero essere state truppe di Francesco I comunque ); inoltre mi interesserebbe conoscere i motivi del non-intervento ( forse scaturiti dalla mutevole condotta del Papa? ).
Fatemi sapere!
Sertorio64
00lunedì 10 ottobre 2011 17:46
Re: Perchè i francesi non intervennero?
Legio XIII gemina, 30/09/2011 17.31:

Ho letto che nel 1527, proprio durante l'assedio e il sacco di Roma, c'erano delle truppe della Santa Lega vicine alla capitale pontificia che non intervennero in aiuto della città, nonostante il vantaggio logistico e numerico nei confronti degli imperiali.
Non riesco a trovare alcun dato riguardo a queste armate, né per quanto riguarda la loro posizione, né per la composizione, né per i nomi dei comandanti ( dovrebbero essere state truppe di Francesco I comunque ); inoltre mi interesserebbe conoscere i motivi del non-intervento ( forse scaturiti dalla mutevole condotta del Papa? ).
Fatemi sapere!



boh che io sappia c'erano i resti delle Bande Nere del defunto Giovanni disgraziatamente ucciso nel nord italia da un colpo di falconetto ed ora sotto il comando di Orazio Baglioni, figlio di una genia che fatta eccezione per l'eroico e valorosissimo Astorre, non faceva mai niente per niente
Legio XIII gemina
00lunedì 10 ottobre 2011 18:46
No, non mi riferisco a loro. Se non erro le Bande Nere con Baglioni si trovavano dentro Roma al momento dell'assalto imperiale, fortemente ridotte di numero dal mese prima. Io parlavo di altri contingenti, forse francesi, probabilmente tra Roma e il confine con il Regno di Napoli . Purtroppo nemmeno mi ricordo dove ho letto questa cosa, comunque era solo una curiosità, grazie per la risposta ;)
Sertorio64
00lunedì 10 ottobre 2011 19:33
Re:
Legio XIII gemina, 10/10/2011 18.46:

No, non mi riferisco a loro. Se non erro le Bande Nere con Baglioni si trovavano dentro Roma al momento dell'assalto imperiale, fortemente ridotte di numero dal mese prima. Io parlavo di altri contingenti, forse francesi, probabilmente tra Roma e il confine con il Regno di Napoli . Purtroppo nemmeno mi ricordo dove ho letto questa cosa e non so da dove cercare, comunque era solo una curiosità, grazie per la risposta ;)




Guarda mi risulta che le truppe della lega fossero ancora lontane, in Toscana e il Della Rovere che le comandava non sapeese bene che pesci pigliare perchè Francesco I trattava sottobanco con Carlo V il rilascio dei figli per cui ma il comandante dei Lanzichenecchi non lo sapeva per certo perciò affrettò l'attacco con quello che ne conseguì. Insomma la situuazione sfuggì di mano a Carlo V al Papa, al Borbone, a Francesco I al Della Rovere,
Legio XIII gemina
00lunedì 10 ottobre 2011 20:57
Credo di aver risolto. Il testo che avevo letto si riferiva alle truppe di Odet de Foix Conte di Lautrec che scese in Italia alla fine del 1527 in direzione di Napoli, lasciando Roma in balia degli imperiali pur avendo una netta superiorità nei loro confronti. Lo stesso francese sarà tra l'altro l'artefice del sacco di Melfi.
Studiare la storia di quel periodo ti fa venire veramente la depressione.

Archita
00lunedì 10 ottobre 2011 23:03
tutto sommato il Papa non era simpatico nemmeno ai francesi, c'è una forte tradizione storica in Francia dove i monarchi, di ogni dinastia,hanno fatto in modo di ridurre il potere papale sul clero francese per varie ragioni e poteva pur sempre far comodo neutralizzare per un pò Roma che in passato ha organizzato coalizioni antifrancesi quando più era opportuno.
Legio XIII gemina
00martedì 11 ottobre 2011 09:17
Re:
Archita, 10/10/2011 23.03:

tutto sommato il Papa non era simpatico nemmeno ai francesi, c'è una forte tradizione storica in Francia dove i monarchi, di ogni dinastia,hanno fatto in modo di ridurre il potere papale sul clero francese per varie ragioni e poteva pur sempre far comodo neutralizzare per un pò Roma che in passato ha organizzato coalizioni antifrancesi quando più era opportuno.



Esatttamente
Sertorio64
00venerdì 21 ottobre 2011 03:55
Re:
Archita, 10/10/2011 23.03:

tutto sommato il Papa non era simpatico nemmeno ai francesi, c'è una forte tradizione storica in Francia dove i monarchi, di ogni dinastia,hanno fatto in modo di ridurre il potere papale sul clero francese per varie ragioni e poteva pur sempre far comodo neutralizzare per un pò Roma che in passato ha organizzato coalizioni antifrancesi quando più era opportuno.



quel papa non era simpatico nemmeno a mamma sua .... [SM=g8113]
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