Ciao Guido,
il problema non è la Lega, ma quella parte del popolo italiano che, per scelta o per "paura" di una Sinistra che in Italia non ha mai "mangiato i bambini" e che praticamente ha annullato se stessa in comunione con pezzi della vecchia Dc e PSI, l'ha rafforzata e mandata al governo.
Eppure la xenofobia che la pregna, l'odio contro tutto quel che è Sud, la scissione della Padania dall'Italia, i Borghezio, i Bossi, i Calderoli erano ben conosciuti dall'elettorato da anni...ma io credo a questo punto che gran parte del popolo italiano di stanza al nord condivida le loro idee ed è per questo che vedo nero nel futuro dell'unità italiana....popolo poi che è formato anche da seconde generazioni di "sudisti" venuti al Nord dalle regioni povere negli anni 50-60-70-80 dopo la guerra e durante il boom economico con la valigia di cartone e che oggi magari rinnegano le loro origini ed hanno in disprezzo chi è nelle loro condizioni di allora.....
Abbiamo una classe politica che ha distrutto tutti i valori etici, morali e di comunanza creati dal Risorgimento prima e da due guerre mondiali poi, una classe politica capace di pensare di fare un test ad un insegnante per vedere se conosce il dialetto locale o di rifiutare presidi al Nord provenienti dal sud, che crea le ronde cavalcando, dopo averla insinuata, la paura dei cittadini per la sicurezza, mentre nulla fa per fermare il fiume di sangue, che scorre per incidenti stradali, per le morti bianche e la sicurezza nei cantieri e sul lavoro...
Ma ripeto la stoltezza di un elettorato che per difendere il proprio orticello, per poter continuare ad evadere il fisco ed avere previlegi di casta protetto da un capo di governo che pubblicamente disse che è cosa giusta evadere le tasse, e che governa malgrado lo sfascio dei conti pubblici provocato nei suoi precedenti mandati e l'abisso morale in cui vive, potrebbe portarci presto, complice la crisi economica che colpisce soprattutto i redditi fissi,le piccole imprese, le famiglie con monoreddito ed i precari, in situazioni analoghe a quella Serbo-Croata....il tuo sdegno è giusto ma è solo la punta dell'iceberg di un'inequità latente e generalizzata che potrebbe far esplodere quella parte della popolazione che mal sopporta ormai di essere "strangolata" dai poteri forti a braccetto con una classe politica che mal governa il Paese.....
Da anni gli stipendi sono stati ESATTAMENTE equiparati all'euro, mentre Stato, commercianti, assicurazioni, banche, petrolieri, avvocati, dentisti, notai hanno fatto man bassa degli stipendi, soggetti ad aliquote IRPEF progressive sino al 43% mentre i redditi da capitale che riposano nelle banche sono tassati al 12%, con l'equazione 1000 lire eguale ad 1 euro (2000 lire) raddoppiando il costo di ogni cosa con il risultato di dimezzare il potere di acquisto degli stipendi...ed ancora si meravigliano che i ceti meno abbienti non spendono più!!!!!! Ipocriti che se ne frecano da destra a sinistra felici dei loro stipendi e dei loro previlegi non ultimo quello di percepire una pensione dopo 5 anni, mentre i nostri figli, che non trovano lavoro, dovranno avere 40 anni (!!!) di contributi....siamo un popolo di coglioni divisi in bianchi, neri e rossi che tutti presi a difendere il proprio voto, tollerano che in Parlamento siedano pregiudicati di ogni partito condannati con sentenze passate in giudicato, parlamentari col loro bel fazzolettino verde che prendono soldi italiani da Roma ladrona ma pensano ad essere Padani in camicia verde, un capo dell'esecutivo che tutto fa meno che varare leggi eque e giuste, ma si preoccupa dello scudo fiscale e di commissionare leggi ad personam sepolto da processi incompiuti o fermati e da una vita privata che non combacia con quella pubblica....questa è l'Italia oggi e non vedo all'orizzonte una classe politica che invece di chiedere il test dialettale per i professori pensi a creare per i nostri figli un futuro dove una mano nera potrà stringere la bianca, dove il posto fisso non venga odiato da chi non lo ha, dove il piccolo imprenditore abbia il giusto aiuto per creare posti di lavoro, dove le banche non mettano loro le mani in tasca ogni trimestre amministrando soldi non loro, dove un'assicurazione non costi più di un'auto usata, dove il ristoratore non dichiari 97 euro LORDI più di un pensionato come mia madre che percepisce 15000 euro LORDI annui, dove il precariato, che non permette ai nostri figli di amarsi e mettere su famiglia e figli, la base per una NAZIONE, scompaia per sempre insieme ad una classe politica inetta e saprofita capace solo di fare teatrino in Tv, tradendo le aspettative di quella parte della Nazione che non ha palazzi non denunciati, denari nei paradisi fiscali, latifondi, panfili e yacht dolosamenti ascritti a colf o domestici, ingenti fortune mai denunciate che significano per l'altra parte, quella che non può evadere, che vede togliersi le tasse alla fonte prima ancora di percepire lo stipendio, riuscire sempre meno ad arrivare con dignità al fatidico 27 del mese.....
Guido, mi viene da piangere per queste ingiustizie e per il livore che leggo nei siti da parte di chi gode di previlegi nei riguardi di chi meno ha......
Un saluto e...continua ad insistere!
Pino