Perdonami se non ti chiamo per nome,(non so come ti chiami,ti chiamero
PS)
Allora caro PS,il tuo sfogo è chiaro che non è cattivo,anzi lo trovo pieno di passione,
personale magari si,
perchè evidenzia una mancata informazione su gli ultimi eventi riguardanti i campi,è evidente che non sai che il campo di coccia di morto,cioè l'UNICO campo nel Lazio non esiste più,
che il campo di Grosseto è saltato percui oggi in Toscana oggi esiste soltanto il campo di Coltano,che in Campania c'è solo il campo di Mondragone,che i campi federali in tutta Italia sono solo tre,Pisa Cagliari e Lecce e per finire che non tutte le regioni hanno il loro campo,
oggi come sempre è di moda dare a gli altri responsabilità su disservizi,nel nostro settore fa tendenza attribuire alla federazione
colpe sulla mancanza di campi,
credo tu sappia che per omologare un campo federale sia necessario un appezzamento di terrano minimo di 300mtx300mt in modo da garantire
i margini di sicurezza,
pensa quanto costa tanto terreno!!!
se poi lo vuoi affittare che è la soluzione migliore in termini economici,con la cifra che può sborsare la federazione il proprietario
si fa una bella risata,
purtroppo la nostra federazione non è delle più benestanti,
tutta via è l'unica federazione al mondo che da contributi economici ai propri atleti,ed è la più organizzata stutturalmente,ne abbiamo
avuto conferma al recente mondiale,
sai che Belgio e Scozia hanno gareggiato con un solo atleta?
non parliamo poi degli stati del sud America,
ciò nonostante non possiamo paragonare il nostro sport al nuoto,
dove le piscine il più delle volte sono private e costa un botto
la mensilità(ho due figli che fanno nuoto
)
e nemmeno agli altri sport che hanno gli sponsor che investono in publicità,(il baseball non sò
)
allora la soluzione migliore per chi è appassionato come noi è di rimboccarsi le maniche trovare un pezzo di terra senza velleità di federalismi,ma con tanta sicurezza fisica per lanciatori e probabili spettatori,e lanciare.
Comunque ti ricordo che i fratelli Siciliani a differenza di molti cugini al di la dello stretto avevano il loro campo e non dovevano fare 600km per lanciare,capisco che da Catania arrivare a Palermo non è certo sotto casa,però in tanti sono venuti nel mio campo,
magari non quelli che mi aspettavo,visto il numero elevato di appassionati che si notano un pò in giro per i forum e visto che amavo dire che il campo di Paternella non era il campo di Palermo ma
dei SICILIANI,
questa comunque è un'altra storia che appartiene ormai al passato
e mi sa tanto di nostalgico ed io nostalgico non lo sono,io non mi arrendo,
a tale proposito voglio comunicarvi, ufficiosamente adesso,ma entro fine settimana spero ufficialmente,che a Novembre si svolgerà a Palermo una tappa di coppa italia,ci stiamo lavorando,
sarà l'occasione per conoscerci personalmente e scambiarci opinioni,
purtroppo non potrete osservare grossi campioni e nemmeno è possibile
disputare Campionati (anzi no il campionato italiano di light casting
lo abbiamo avuto a Palermo)ma spero possa essere l'inizio di un nuovo sogno chissa
ciao Vito