Mument, qui credo ci sia un malinteso.
Provvediamo ad una rudimentale e frettolosa panoramica.
Definiamo Es: altresì definito "inconscio", in sostanza, a detta di Freud, contiene quelli che sono gli elementi psichici corrispondenti alla pulsione (io li ho spicciamente identificati nel medesimo elemento), una "proiezione", se vogliamo, di questi. Naturale conseguenza è che l'Es si muova in direzione di un soddisfacimento.
Definiamo Io: possiamo individuarlo nel ruolo di controparte cosciente dell'Es, si muove in direzione della razionalità.
C'è poi il Super-Io che, da "autorità morale" guida l'io nella sua lotta contro gli eccessi e eventuali inopportune intromissioni dell'Es (la mia personalissima visione: l'individuo è continuamente sotto il subdolo attacco della tentazione, che nel mondo occidentale, trova facile sbocco, causando una generale decadenza morale e civile) e lo dirige verso un corretto agire.
L'Io, identificato con la volontà, contro l'Es, talvolta fucina di nefaste tentazioni.
L'es è più forte di te e dell'io messi insieme e poi mio papà a casa c'ha il bazooka e se voglio ti faccio sparare.
"Chiamo mio cuggino che ti spara! Ti ggiuro, ti faccio sparare!" (qualcuno conosce i Nanowar?
)
[Modificato da Wayne - Fazione Zeta 30/12/2005 6.05]