Auguri anche a loro e lasciamoli lavorare
Che li lascino lavorare!
Finalmente una squadra giovane senza conflittualità; almeno così si dice, lo spero e sono anche propenso a crederlo.
Era ora e, adesso, l’invito del Presidente è che il nuovo Governo di Enrico Letta «si metta a lavorare rapidamente in spirito di fervida coesione», «senza conflittualità» e «in spirito di assoluta, indispensabile coesione e reciproco rispetto».
In questi giorni abbiamo assistito al totoministri e, francamente, al sentire i nomi di D’ Alema e Brunetta, specialmente quest’ultimo, la cosa non è che mi andasse a genio.
Anch’io sono per il rinnovamento e questo mi sembra che sia stato esaudito.
Mi sono commosso e intenerito al nome di Cecyle Kyenge che approda al ministero dell’Integrazione
Chi è Cecyle Kyenge ?, uno dei nomi meno noti dell’esecutivo,
Mi sono chiesto e ho approfondito le mie conoscenze non limitandomi solo a vederla come membro del PD ma come uno di noi.
Chi é, cosa fa, da dove viene, erano le cose che mi interessavano di più
E’ un medico, è nata in Congo, sposata e madre di due figlie, dal 2004 impegnata in politica nel sociale.
Oggi racchiude in se una grande peculiarità: è la prima donna di colore ad essere ministro in un governo italiano.
Sono contento perché la considero una sorpresa e allo stesso tempo Le formulo i miei migliori auguri nel ricordale che qui, nel nostro parlamento avrà la possibilità di dialogare con tanti bianchi “dal cuore nero”, come dice la badante marocchina di mio suocero.
Grazie Cecyle, so che il coraggio e la forza non ti mancheranno.
Giuseppe (Pino) Verbari