00 29/08/2018 01:35
Su Ipp RM Capannelle garantire continuità ( Ass. Frongia)

Pubblicato il decreto di riconoscimento delle Società di corse e riclassificazione degli ippodromi dal Mipaaft.
Revocata decadenza per Tagliacozzo.

"E' revocata la decadenza dell’ippodromo di Tagliacozzo (Aq), gestito da Marsicana Srl, disposta con il decreto direttoriale n. 6949/2018. 2. L’ippodromo di Tagliacozzo (Aq) è classificato, per l’anno 2018, nella categoria 'Ippodromi di rilevanza commerciale', per la disciplina del galoppo piano". Lo si legge nel decreto di riconoscimento delle Società di corse e riclassificazione degli ippodromi pubblicato dal Mipaaft.

Per quanto riguarda gli ippodromi fuori ruolo "ai fini dell’ammissione alla programmazione delle corse ed alla erogazione delle sovvenzioni previste per l’anno 2018, le società riportate nel prospetto seguente, disposte fuori ruolo con il decreto direttoriale 6949/2018, sono riconosciute come Società di corse per le discipline e per gli ippodromi per ciascuna indicati: Capalbio Corse S.r.l Galoppo piano Capalbio, Euroitalia Srl Trotto Casarano, Società Ippodromo di Chilivani Ozieri Srl Galoppo piano Chilivani Ozieri; Samac di Mori Ermanno e fratelli Snc Trotto Civitanova Marche; Comitato Corse Ippiche Galoppo piano Corridonia; Società Ippica Sassarese Srl Galoppo piano Sassari; Ippomed Srl Trotto Siracusa trotto; Nordest Ippodromi Spa Trotto Ferrara; Nordest Ippodromi Spa Galoppo ostacoli Treviso galoppo; Comune di Villacidro Galoppo piano Villacidro". Gli ippodromi sono provvisoriamente classificati, per l’anno 2018, nella categoria “Ippodromi di rilevanza promozionale”.

Inoltre "la Società di corse che, relativamente all’esercizio sociale 2018, non dimostra di possedere i requisiti previsti per la categoria del ruolo in cui è stata provvisoriamente inserita, né i requisiti minimi utili per la classificazione in altra categoria del ruolo, è dichiarata decaduta dal riconoscimento per l’ippodromo di riferimento.







Le società di corse sono obbligate a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione del titolo di possesso dell’ippodromo. È facoltà dell’Amministrazione revocare il riconoscimento in caso di verifica di non disponibilità del titolo di possesso dell’ippodromo", si legge ancora nel testo.

LE DICHIARAZIONI DEGLI OPERATORI - Il presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D'Alesio, sottolinea: "Questo decreto ha un elemento importante, dato che non c'è il riconoscimento della società che gestisce l'ippodromo Capannelle di Roma. Questo è molto preoccupante. Inoltre il decreto non è altro che l'applicazione di quello redatto dall'allora sottosegretario Giuseppe Castiglione e ci auguriamo che il ministro attuale lo annulli presto. A settembre dovrebbe istituirsi la task force sull'ippica presso il ministero e quella sarà la sede per sollevare questa richiesta".

Ma il punto dolente continuano a essere le risorse disponibili per le società di corse. "Siamo alla fine di agosto e non conosciamo ancora quali saranno i finanziamenti per gli ippodromi per l'anno corrente. Invitiamo il ministro a intervenire su questo tema molto importante", conclude D'Alesio.


Su Ippodromo di Roma Capannelle garantire continuità ( Ass. Frongia)

L'assessore Frongia si augura che Hippogroup e il Mipaaft raggiungano al più presto un accordo che scongiuri l’assenza delle corse a Roma Capannelle.

"Come già espresso in passato, l’Amministrazione capitolina sta facendo di tutto per garantire la normale attività dell’ippodromo delle Capannelle e quindi la continuità dell’impiego ai tanti lavoratori occupati all’interno dell’impianto. Nonostante tutti gli atti amministrativi adottati garantiscano la possibilità alla Hippogroup di continuare la gestione dell’ippodromo nelle more di definizione del contenzioso in corso, ci giungono segnali dalla Società che destano preoccupazione circa la reale intenzione di proseguire nelle attività sportive per i prossimi mesi”. Lo sottolinea l’assessore Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini, Daniele Frongia, tornando sulla spinosa questione relativa alla gestione dell'ippodromo Capannelle di Roma.

“Questa situazione di incertezza riguardo le concrete volontà della Hippogroup ha già comportato la perdita dell’assegnazione del Derby all’ippodromo delle Capannelle, come invece avrebbe dovuto essere trattandosi del Derby d’Italia che deve svolgersi necessariamente nella Capitale. Abbiamo già comunicato al Mipaaft ed alla Hippogroup il nulla osta al proseguimento nell’immediato delle corse di trotto e galoppo all’interno dell’ippodromo sotto la gestione di quest’ultima, proprio per garantire la continuità non solo del lavoro degli occupati ma anche delle corse nazionali di trotto e galoppo. Ci auguriamo quindi che la Hippogroup ed il Mipaaft raggiungano al più presto un accordo che scongiuri l’assenza delle corse a Roma e quindi l’assegnazione di quelle di settembre anche all’Ippodromo delle Capannelle, che per sua natura e storia rappresenta sempre il più importate Ippodromo d’Italia”, conclude.

[Modificato da zebu 29/08/2018 02:01]