00 20/06/2020 13:07
A proposito dell'ennesima tqq a sorpresa di ieri, come dicevamo prima del covid su quelle di trotto una sorpresa ogni tanto va bene, sorprese continue no.
Allora se sta accadendo sovente vinca uno degli ultimi cavalli del campo, se non proprio l'ultimo, vuol dire che i primi erano molto sopravvalutati, quindi i cavalli italiani sono ben più scarsi di quanto non si creda e alla fine si equivalgono tutti, poi c'è l'potesi cattiva che suggerisce quelle vittorie non siano casuali. Sulla scarsezza dei cavalli, sappiamo che nel trotto diversi cavalli nostrani vanno forte nelle migliori competizioni internazionali. In un anno Zacon Giò e Face Time bourbon hanno vinto le due più importanti competizioni. Nel galoppo forse un po' meno, ma l'allevamento italiano è comunque stimato. Forse alla fine la questione è insita irrimediabilmente nelle corse ad handicap, portate alle sorprese per definizione? Ma sicuramente, dal nostro punto di vista tutto dipende dal sistema di scommesse italiano, con un totalizzatore molto prossimo alla truffa vera e propria e i max tre piazzati pure con trenta partenti. Diverse volte ho scritto qui del sistema inglese, basato sulla QF e su una varietà di formule molto estesa. Prima fra tutte l' each way che permette sovente almeno di rientrare della spesa della scommessa, nonché i piazzati che possono arrivare addirittura a 8 con un numero elevato di partenti, cosa che negli HC inglesi e irlandesi e abbastanza normale.
[Modificato da singlemad 20/06/2020 13:08]