Va bene, s'è perso, ma ci poteva stare. Magari non subito dopo 20 minuti ma ci poteva stare. Detto questo, ieri, ho provato tanta tanta impotenza e nostalgia mentre assistevo a tutto ciò che ho visto. Transenne davanti al piazzale della Maratona (ora son mobili, da qualche parte, ho letto, probabilmente in futuro diventeranno semifisse o, addirittura, fisse). Pareva la "zona rossa" del G8. Impotenza nel vedere che, all'imbocco del piazzale, dovevi esibire abbonamento o biglietto abbinato a documento d'identità davanti ad una spia che ti riprendeva con la telecamera....rabbia quando la stessa spia s'è messo a riprendere un bambino che avrà avuto si e no 8 anni
In tutto ciò, in pieno clima di repressione, stonano le leggerezze che comunque, anche ieri, si son verificate. Si dividono le zone dei tifosi, si consiglia di seguire certi percorsi per arrivare nei settori prescelti (minacciando di non far passare qualora qualcuno non rispetti tale consiglio) e poi?.......gli ospiti che devono andare in curva nord vengono fatti passare da dove s'entra noi! Ora, va bene che nel 99% dei casi, questa è tutta gente più che tranquilla ma non credo sarà sempre così. Senza contare all'interno dell'impianto, son sicuro che, anche nel momento in cui sono andato al bagno, da qualche parte, c'era una telecamera nascosta............poi vabbè, rompimenti di scatole per non sostare vicino al settore dei gobbi, dico io, prendi il problema alla radice e chiudevi prima quel settore (per intenderci, l'ultimo pezzo di Maratona verso la curva sud) vietando abbonamenti e biglietti. Ieri, veramente, per la prima volta da quando è scattata sta ondata di repressione, ho veramente accusato il "malessere da stadio"......non è più un piacere andarci, certo non a queste condizioni....e voglio vedere quando s'andrà, per fare un esempio, a Siena........
Scrissero bene i comaschi tempo fa..."TEMPI DURI".