Sono terminate le riprese del primo film di Pino Insegno in veste di regista: "Ti Stramo", parodia dei film adolescenziali come "Tre metri sopra il cielo" e "Scusa ma ti chiamo amore". Il protagonista è Marco Rulli, una testa di ricci castani, occhi verdi, e l'aria da 'ribelle', proprio come Scamarcio. La coprotagonista è Carlotta Tesconi ("Raccontami"). Guest star: Raoul Bova. L'arrivo nelle sale è previsto tra fine ottobre e inizio novembre.
Il 24 enne Rulli (al suo secondo lungometraggio dopo "L'estate del mio primo bacio") e la ventenne Carlotta Tesconi ("Raccontami"), si calano nei panni di Stram, bello e tormentato e Bambi (chiaramente tagliati su Step e Babi di "Tre metri sopra il cielo"), una ragazza poco attraente che dopo un passaggio in un centro estetico da incubo diventa una bellezza da copertina.
I due si incontrano a una festa per liceali, ma ad ostacolare la reciproca attrazione ci sono, fra gli altri, i problemi di lei con un'insegnante che la tormenta e la banda da quattro soldi di lui. Ogni incontro romantico tra i due protagonisti, inoltre è sistematicamente rovinato dalla goffaggine da Stram.
Tra le frasi poco fortunate del ragazzo: "Mi piaci te bacio, nun me piaci, te meno". Per la sceneggiatrice del film, Francesca Draghetti (componente, come Insegno, della Premiata Ditta) i film del genere sono stati presi in giro "con leggerezza. Quelle sono favole e lo è anche la nostra, solo un po' più cinica e smaliziata". Per Rulli, fare una parodia ai film adolescenziali, è anche una piccola soddisfazione personale: "Li ho visti, e le mie amiche mi hanno fatto una testa così con Scamarcio. Sono ben contento di riderci sopra".
Il film, prodotto, fra gli altri, da Dap Italy e Mikado, è recitato da una ventina di attori giovanissimi (fra gli altri, Stefano Pinto, Emanuela Aurizi, Fabiola Biancospino, Matteo Ripaldi) scelti fra oltre 400. Ad arricchire il cast ci sono le partecipazioni straordinarie, fra gli altri, di Raoul Bova (in una versione 'nostrana' di "Dottor House"), Luca Lionello, Corinne Clery (che fa il verso alla nonna di "Melissa P"), Giampiero Ingrassia, Patrizia Pellegrino e Daniele Formica (nel ruolo di un chirurgo plastico simile ai serial killer di "Saw" e "Hostel").
Il film "è sulla falsariga delle parodie che si fanno in America, come come Scary Movie", spiega il produttore Guido De Angelis, intenzionato a produrre almeno due - tre film l'anno, destinati al pubblico più giovane. Il neoregista Insegno (che nella storia interpreta Extramarcio, il padre del protagonista) si dice "contentissimo di essermi imbarcato in questa avventura. Scrivendo la storia siamo stati attenti al linguaggio e alla recitazione. Volevamo che ne venisse fuori un prodotto cinematografico e non televisivo". Fra le difficoltà maggiori, c'è stata trovare un dannato 'alla Scamarcio', "che fosse all'altezza della situazione. Appena abbiamo visto Marco abbiamo capito che era lui".