Sab 24.6.23 h 19.20 PA 2000

1 BORGOGAL 2000 MT ALE.DI CHIARA

2 BREST DEI GREPPI 2000 MT GEN.AMITRANO

3 BIXIO 2000 MT G.DI NARDO

4 ASCIANO 2000 MT L.MESSINEO A

5 BELFAGOR FI 2000 MT L.LA ROSA

6 ARTEZ 2000 MT D.DI MAIO

7 CRISPER 2000 MT A.DI NARDO



8 ZADIG DEL RONCO 2000 MT G.LO VERDE

9 GLOBAL TRUSTWORTHY 2000 MT V.LUONGO

10 ZAP DI GIRIFALCO 2000 MT G.PORZIO JR. A

11 CORSARONERO FONT 2000 MT A.PECORARO

12 BONNEVILLE GIFONT 2000 MT T.DI LORENZO

13 VICTORY NORD FRO 2000 MT E.A.MAISTO

14 BOCCADAMO 2000 MT A.BUZZITTA


Tqq 6a Palermo Stampe ippica

Sabato alla Favorita ritorna la corsa storica del trotto palermitano, il Gran Premio Regione Sicilia, istituito nel 1954, alcuni campioni a punteggiare il suo albo d’oro (Crevalcore che batté Tornese nel 1959, Delfo nel 1977, giusto per citarne un paio). L’ultima edizione disputata a Palermo risale al 2017, poi i 3 anni (2018/2020) di chiusura, con una edizione “emigrata” a Siracusa nel 2019, e il mancato ripristino negli anni 2021 e 2022 in cui Palermo aveva ripreso l’attività, una incomprensibile “cancellazione” cui è stato posto rimedio nel calendario della corrente stagione.
Sui 2000 metri saranno in 14 al via, la qualità magari non entusiasma (non una novità nel contesto dei gruppi 3 per “anziani”), ma di certo la corsa si annuncia equilibrata e incerta, anche se non soprattutto per una serie di fattori che si mescolano in maniera poco prevedibile. Per esempio i tre cavalli che per titoli e forma dovrebbero comporre la rosa dei principali candidati al successo (Global Trustworthy, Boccadamo, Bonneville Gifont) sono tutti in seconda fila e hanno tutti in sulky driver che li interpretano per la prima volta in assoluto. Driver eccellenti, superfluo precisarlo, ma la circostanza appare piuttosto singolare.
La prima citazione l’assegniamo a Global Trustworthy, decenne svedese del team Gocciadoro (sarà improvvisato da Vincenzo Luongo) che veste la casacca “palermitana” della Scuderia Pink & Black, e corre per la prima volta alla Favorita. La forma è buona, all’ultima ha sfiorato il successo nel “Repubblica” di Achille Blv, il suo unico centro “classico” in Italia resta il Palio dei Comuni nel 2021 (un Gruppo 1), poi qualche piazzamento. In Italia sui 2000 metri ha corso appena una volta in 24 uscite, a Torino nell’agosto 2021, vincendo in 1.13.2, ma la carriera svedese e qualche incursione a Vincennes testimoniano l’adattabilità alla distanza. Parte in scia allo svelto Brest dei Greppi, insomma le premesse per non incappare in un percorso “impossibile” ci sono.
L’alternativa che più attrae è Boccadamo. Raffaele Chiaro lo ha affidato al team Ehlert nel dicembre 2022, veniva da 7 mesi più che negativi (un quarto posto in 9 corse), ma da allora la musica è radicalmente cambiata: 4 vittorie su 5 corse in Italia (sempre con Roby Vecchione in sediolo, unico passo falso una “disavventura” a Follonica), 1 vittoria e 1 piazza (in 1.11 sui 2100 metri) in Francia, guidato alternativamente dai due Bazire. Una striscia impreziosita dal primo Gruppo 3 vinto in carriera, in aprile a Milano nel “Barbetta” in 1.13.7 sui 2700 metri. Lo improvviserà Andrea Buzzitta, non uno scherzo dover muovere dal limite esterno della seconda fila, avendo pescato il 14, ma ha dimostrato che gli schemi in risalita non lo spaventano, anzi…
La terna dei più titolati la chiude un altro effettivo del team Gocciadoso, Bonneville Gifont, per la prima volta affidata a Tommaso Di Lorenzo. Indiscutibile l’importante carriera giovanile della figlia di Varenne, 4 vittorie classiche, seconda nelle Oaks, terza nell’Orsi Mangelli open, ma da “anziana” sin qui poca gloria: un 2022 quasi nullo (5 corse appena, senza risultati, e 8 mesi di stop), un 2023 incoraggiante, ha già vinto 3 volte e nel “Repubblica” il 2 giugno è tornata in una corsa di gruppo, terza a rimorchio. L’impressione è che ancora la migliore Bonneville Gifont deve tornare, e lo schema del Regione Sicilia, sulla carta almeno, non sembra esattamente quello che le è congeniale, il livello qualitativo però induce a rispettarla.
Insomma, i più “titolati”, per un motivo o per l’altro, non è che dormano sonni tranquilli. Le possibilità che alfine spunti fuori un vincitore a sorpresa non sono poi così modeste. Fra gli ospiti è forse il passista Bixio a meritare più attenzione, primo tentativo da “anziano” in un GP (sporadiche e vane apparizioni classiche a 3 e 4 anni), forma notevole, ottimo numero, da preferire ai suoi “compagni di centrale” a Napoli Brest dei Greppi e Victory Nord Fro. Le posizioni di lancio penalizzano altri due siciliani di ritorno, Crisper da aprile rivisto al top dopo periodo negativo; e Corsaronero Font, che rientra per l’occasione dalla Svezia, dove da gennaio ha corso 6 volte, smarrendosi dopo un buon inizio (un successo e due secondi posti) in categorie non eccelse, ma prima di “emigrare” aveva vinto in dicembre il Città di Taranto (sua seconda vittoria di gruppo dopo il Città di Palermo a 3 anni) ed era stato terzo in gennaio nel “Repubblica”, insomma se in pieno ordine non è un figurante…
Chiudiamo con i locali, con esplicito riferimento alla forma e non alla proprietà (soltanto 4 su 14 non sono “siciliani”). Allo stato ci sembra che Asciano, Zadig del Ronco e Zap di Girifalco (dalla Francia viene a guidarlo il campione italiano in carica Giuseppe Porzio) siano anteponibili a Belfagor Fi, Borgogal e Artez. Può sorprendere Asciano, visto anche l’ottimo numero, ma i trascorsi e la qualità intrinseca pongono Zadig del Ronco e Zap di Girifalco come i più insidiosi, entrambi però condannati a una seconda fila che rende indispensabile una strizzatina d’occhio da parte della buona sorte. E al tirar delle somme, tutto quanto considerato, questa “strizzatina d’occhio” sarà un’arma comunque necessaria a chi vorrà vincere questo revival del Regione Sicilia.

Pietro Di Salvo

Bravo Pietro di Salvo!! E bravo Asterix per aver postato la sua disamina

Regione Sicilia di sabato a Palermo nel quale spicca la forma ritrovata del regolarissimo Global Trustworthy (9) che nel Repubblica ha guadagnato sul vincitore nel km conclusivo in 1.11.2 con ultimi 600 in 42.5 e arrivo in 14. Sono in seconda fila anche gli altri vincitori classici: il passista Boccadamo (14) al top della forma, la regolare Bonneville Gifont (12) e Corsaronero Font (11) che torna in Italia. Di quelli in prima fila, tutti alla ricerca del primo successo classico, i più che intrigano sono il regolare Bixio (3) che sa agire al largo ed è al top della forma e il veloce e duttile Brest Dei Greppi (2). Sorprese Zap Di Girifalco (10) che sa agire al largo, Zadig Del Ronco (8) che può sfruttare la scia dello svelto Borgogal per restare in posizione da sparo e il cresciuto Asciano (4). Di quelli al salto di categoria i più che stuzzicano la fantasia sono il regolare Borgogal (1) che parte molto forte e Artez (6) che sa agire al largo. Il veloce Belfagor Fi (5) rischia di restare al largo. La sistemazione rende duro il salto di categoria di Victory Nord Fro (13) e Crisper (7).

PRONO: 9 – 14 – 12

Borgogal A. Di Chiara
Brest dei Greppi G. Amitrano
Bixio G. Di Nardo
Asciano L. Messineo
Belfagor Fi L. La Rosa
Artez D. Di Maio
Crisper A. Di Nardo
Zadig del Ronco G. Lo Verde
Global Trustworthy V. Luongo
Zap di Girifalco G. Porzio Jr
Corsaronero Font A. Pecoraro
Bonneville Gifont T. Di Lorenzo
Victory Nord Fro E.A. Maisto
Boccadamo A. Buzzitta
1 BORGOGAL (Alessio Di Chiara)– Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.7 alla quartultima terzo sferrato a Siracusa finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 19 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.12.1 nel preferito assetto senza ferri da leader con lancio in 13.1; resta su un “np” sguendo in coda. Al salto di categoria, regolare e parte molto forte, può essere il piazzato di posizione.
Difficile. Quota: 150,00

2 BREST DEI GREPPI (Gennaro Amitrano) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.9 a settembre terzo a Cesena sferrato agli anteriori perdendo contatto dal leader a cui aveva dato strada dopo aver sfondato dopo il lancio in 13.6; ha vinto 12 volte, 3 nell’annata, la penultima a settembre in 1.12.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, alla terzultima in 1.13.1 sferrato agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.5 dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 13.2; resta su un posto d’onore battuto in rett adopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.3. Rapido e regolare, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 30,00

3 BIXIO (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 alla terzultima quarto finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 19 volte, 4 nell’annata, all’ultima in B – C in 1.12.8 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.7. Regolare, sa agire al largo ed è al top della forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 15,00

4 ASCIANO (Luciano Messineo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 19 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla terzultima al proprio record di 1.11.3 sferrato agli anteriori a Siracusa passando sulla curva finale dalla scia del leader che aveva mandato via dopo il lancio in 12.8; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 56.4. Cresciuto, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 69,00

5 BELFAGOR FI (Lorenzo La Rosa) – Veloce in partenza, ha vinto 16 volte, 4 nell’annata, la penultima a gennaio al proprio record di 1.11.8 a Siracusa nel preferito assetto sferrato in percorso allo scoperto, a marzo in 1.14.4 sul doppio km a Siracusa senza ferri da leader con lancio in 15 e mezzomiglio finale in 57 con quarto conclusivo in 27.8; resta su un quinto cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6. Rapido ma rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 200,00

6 ARTEZ (Dario Di Maio) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 12 volte, 3 nell’annata, a luglio al proprio record di 1.11.7 sferrato a Siracusa finendo in crescendo dal gruppo nel quarto conclusivo in 27.6, a ottobre in 1.12.6 a Siracusa in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.1, all’ultima in 1.14.8 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada nell’avvio con i nastri in 16.8 per allungare con 600 finali in 41.9. Sa agire al largo, al salto di categoria reso duro dalla sistemazione.
Molto difficile. Quota: 200,00

7 CRISPER (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.9 l’anno scorso vincendo a Siracusa da leader con lancio in 14 e quarto finale in 27; ha vinto 13 volte, 3 nell’annata, all’ultima in 1.14.5 sul doppio km a Bologna finendo in crescendo dalla scia del leader negli ultimi tre quarti di miglio in 1.56.9. Al salto di categoria reso improbabile dal numero esterno.
Estremo outsider. Quota: 300,00

8 ZADIG DEL RONCO (Gaspare Lo Verde) – Veloce in partenza, ha vinto 24 volte, 5 nell’annata, la penultima a dicembre in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada dopo il quarto iniziale con i nastri in 32.3 per allungare con 600 finali in 41.9, all’ultima al proprio record di 1.11.2 a Siracusa a tavolino per il distanziamento di un avversario in quota in percorso allo scoperto. Sa agire al largo e si è sveltito, può restare in posizione da sparo e giocarsela.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00

9 GLOBAL TRUSTWORTHY (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.10 nel 2021 sesto in un gruppo 2 in Francia seguendo in quota nel gruppo in corda; il proprio record italiano è di 1.10.9 nel 2021 secondo in una batteria del Lotteria sferrato agli anteriori in quota nella seconda parte di gara in 56 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 12.8 e aver mandato via; ha vinto 13 volte tra cui 2 gruppi 2 nel 2019 a Solvalla sul doppio km sferrato (il primo in 1.12, il secondo in 1.12.1), nel 2021 la quartultima al rientro in E – F in 1.11.5 da leader con quarto iniziale in 30.1 e seconda parte di gara in 54.8, in 1.13.2 sul doppio km sfondando dopo un km in 1.15.6 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.26.5, nel Palio dei Comuni in 1.11.1 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.1, dopo uno sfortunato posto d’onore nella consolazione del Lotteria restando chiuso dietro la leader nei 600 finali in 41.3 a novembre in una batteria del Palio dei Comuni in 1.11.7 sferrato agli anteriori dopo aver ottenuto strada, poi in finale un posto d’onore eguagliando il proprio record italiano di 1.10.9 senza ferri davanti battuto nel finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 26.3, un quinto nel Duomo in quota in percorso esterno dopo essere stato respinto nel lancio in 13.4, al rientro un quarto calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 12.8, un “np” in una batteria del Lotteria accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 12.7, infine un posto d’onore nel Repubblica in linea con il vincitore finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.11.2 con ultimi 600 in 42.5 e arrivo in 14. In netta ripresa, finito forte a Bologna, merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 1,50

10 ZAP DI GIRIFALCO (Giuseppe Porzio junior) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.1 nel 2019 vincendo a Follonica progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 55; ha vinto 28 volte, 6 nell’annata, la penultima a novembre in E in 1.12.8 passando dopo un km esterno in 1.12.3, alla penultima in 1.14 sul doppio km sferrato a Siracusa in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56.4, la volta dopo un quarto in quota nel miglio finale esterno. Sa agire al largo, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00

11 CORSARONERO FONT (Antonino Pecoraro) – Parte il giusto, ha vinto 10 volte, nel 2020 in 1.16 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 44.7, sempre nel 2020 in 1.19 sulla pista tradizionale di Montegiorgio in avanti con lancio in 15 e 600 finali in 45.7, nel 2021 in 1.13.4 finendo in crescendo dal gruppo, in 1.15 a Bologna sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni in 44.6, nel Città di Palermo Maschi in 1.13.8 finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, l’anno scorso in 1.12.3 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi, sempre l’anno scorso in 1.13.1 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in terza ruota scoperto in 56.9; ad agosto nel Criterium 4 anni un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, poi un successo in 1.15.1 sul doppio km a Cesena ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.9 per allungare con quelli finali in 42.1 e arrivo in 13.7, un quinto nel Città di Follonica Maschi in quota in percorso allo scoperto, nel Nello Bellei un errore dopo un km quando era nel gruppo al largo, un “np” nel Continentale accusando sulla curva finale dopo un km allo scoperto l’impegno esterno, un terzo finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un “np” nel San Paolo in percorso esterno, un posto d’onore in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 56.8, un terzo nel Capitanata perdendo contatto dal leader in scia al quale era sceso sulla curva finale dopo oltre un km scoperto, un successo nel Città di Taranto al proprio record di 1.11.7 passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 41.4, un terzo nel Vittoria finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, infine la trasferta scandinava con un successo a febbraio in 1.13.6 sul doppio km e chiusa con un “np”. Torna in Italia, sulla linea dell’anno scorso avrebbe chance di primissima.
Sorpresa. Quota: 18,00

12 BONNEVILLE GIFONT (Tommaso Di Lorenzo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2020 nell’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3, nel 2021 Presidente della Repubblica Femmine in 1.15.9 sul doppio km da leader con lancio dal 6 in 14.9 e ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1, il Città di Follonica Femmine in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14.2 e mezzomiglio finale in 56.5 con ultimo quarto in 27.6 e arrivo in 13.4, il Città di Taranto al proprio record di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.9 e 600 finali in 42; ha vinto 9 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.11.6 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 55.5, la volta dopo un terzo nel Repubblica in quota nel km finale in 1.11.2 con 600 conclusivi in 42.5 dopo aver seguito il leader. Regolare plurivincitrice classica, può farcela.
Terza favorita. Quota: 12,00

13 VICTORY NORD FRO (Enrico Antonio Maisto) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.7 a luglio secondo in quota nei 600 finali in 42.5 dopo aver ottenuto strada e essere stato superato dopo quelli iniziali in 42.2; ha vinto 14 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.15.1 sulla lunga distanza finendo in crescendo dalla scia del leader nel quarto conclusivo in 29.1; resta su un terzo finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.7. Al salto di categoria reso improbabile dal numero.
Outsider. Quota: 250,00

14 BOCCADAMO (Andrea Buzzitta) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11 alla quartultima quarto in Francia sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 19 volte, 6 nell’annata, la terzultima a marzo in A – B in 1.11.6 sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.9, alla terzultima nel Barbetta in 1.13.7 sulla lunga distanza senza ferri in percorso manovrato finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12.7, all’ultima in 1.13.3 sulla lunga distanza sferrato finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 56.9. Ottimo passista al top della forma, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,50

9 12 14/ 3 4 9 11 12 14/ 3 4 9 11 12 14

3-8-9-11-12-14

Sckusate l'ardimento "donna Sofia docet" , Bixio con questo numero fa sempre paura, e chest è!

giorgia 06, 24/06/2023 00:24:

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3-8-9-11-12-14

---

Avevo dimenticato il 2

2-3-8-9-11-12-14

Il Tempo...

Fav.14-9-3

Poss. 11-1-8

Sorpr. 12-13

3/11/10

Tris virtuale P2 3-12 / campo

Ciao

Facendola breve se arriva il 9 la quota sarà popolare,se arriva il 14 ,stesso dicasi e se arrivano entrambi, non ne parliamo proprio, detto ciò aggiungerei che si tratta di una corsa con certe caratteristiche sulla quale potrebbe vorticare quell'alone di serietà che porterebbe a pensare al poco probabile stravolgimento tra le mani dei soliti amici del giaguaro,fatta questa premessa la migliore soluzione potrebbe essere andare su quarte' e quinte' per portare un po' di profit a casa , di qui
2P. tra 9 12 14 con 1 2 3 6 8 11e come dice Frankie,si dovrebbe portare a casa tutto il cucuzzaro, sorgerebbe iol dubbio dell'altro cavallo di Gocciad'olio che per ora non gradisco, e subisco anche se è il numero ritirato alla corsa successiva è spesso........
P.S. un giorno chiarirò perché Gocciad'olio 🤣😂🤣😂🤣

Palermo

2) 6
4) 10
5) 12

Tutti v./p.

Montecatini

1) 1

Napoli

5) 5
6) 3

Tutti v./p.

II tris Palermo

12/ 3-14/ 3-5-7-13-14
12/ 3-5-7-13-14/ 3-14

giorgia 06, 24/06/2023 13:42:

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Avevo dimenticato il 2

2-3-8-9-11-12-14

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9 p./ 2-3-8-11-12-14

6 CORSA:

1 BORGOGAL (AP)

5 BELFAGOR FI (AP)

6 ARTEZ (AP)

10 ZAP DI GIRIFALCO (AP)

14 BOCCADAMO (AP)

4 ASCIANO (A)

9 GLOBAL TRUSTWORTHY S (A)

12 BONNEVILLE GIFONT (A) -

...purtroppo o non li metti, o non la giochi, o la giochi senza di loro sperando in una grassa quota....le controindicazioni per 3-9-14 ci sarebbero, specie per il 9 che non corre su questa distanza da anni ed il suo driver lo guida per la prima volta e per la prima volta corre a Palermo....3 e 14 ci stanno bene...il 14 su Snai è annunciato senza ferri, fondamentale per lui, ma su Sisal risulta ferrato, muove da un brutto numero ma sembra superiore nel contesto.....il 3 può sorprendere, parte piano per poi recuperare, ma qui dovrrà sbrigarsi perchè in prima fila ci sono cavalli che partono veloci ed hanno una media intorno all'1.14 sulla distanza........e da qui potrebbe venire la sorpresa come da 10 e 11, ma vai a sapere qual è il cavallo che potrebbe sorprendere...il 12 sembra preferire la breve e la prima fila, il 13 mi sembra fuori categoria, il 2 sulla distanza e nella categoria non so che farà ed è ferrato...il 5 potrebbe sfilare in testa e dovranno andare a prenderlo....6 e 7 hanno brutti numeri e dovranno cogliere qualsiasi evenienza favorevole, l'8 muove dietro al veloce 1 con De Chiara, ma è ferrato e non mi sembra un fulmine di guerra....il 4 ha ottima guida e va bene sui 2000 e potrebbe essera una sorpresa....mah....

1) 3-14
2) 3-14-9
3) 3-14-9-4-5-6-7-10-11-8-12-1<---20 e

V1 9/3-14-4...a recupero spese.....

V2 5-6/1......questa la prendo solo io....



POSTQUOTE]

Gal Oppo (aK18211222), 24/06/2023 15:47:

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Facendola breve se arriva il 9 la quota sarà popolare,se arriva il 14 ,stesso dicasi e se arrivano entrambi, non ne parliamo proprio, detto ciò aggiungerei che si tratta di una corsa con certe caratteristiche sulla quale potrebbe vorticare quell'alone di serietà che porterebbe a pensare al poco probabile stravolgimento tra le mani dei soliti amici del giaguaro,fatta questa premessa la migliore soluzione potrebbe essere andare su quarte' e quinte' per portare un po' di profit a casa , di qui
2P. tra 9 12 14 con 1 2 3 6 8 11e come dice Frankie,si dovrebbe portare a casa tutto il cucuzzaro, sorgerebbe iol dubbio dell'altro cavallo di Gocciad'olio che per ora non gradisco, e subisco anche se è il numero ritirato alla corsa successiva è spesso........
P.S. un giorno chiarirò perché Gocciad'olio 🤣😂🤣😂🤣

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giorgia 06, 24/06/2023 16:34:

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Palermo

2) 6
4) 10
5) 12

Tutti v./p.

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Due primi 👍

a Palermo gioco sempre
ALESSIO DI CHIARA,GASPARE LO VERDE e ANDREA BUZZITA
per i numeri
1-8-14
per il quarte e quintè
2-3-9