FALBRAV!!!

favoloso slalom in retta d'arrivo di Frankie, 1° Falbrav, 2° Rakti, trionfo dell'allevamento italiano (...come previsto)
gli altri ..K.O.

L'ho vista anch'io la corsa ...quelle precedenti mi sono sembrate tutte regolari con i netti favoriti di Vase e Sprint al palo(ma non erano tutte truccate le corse ad hong Kong?!? ..)...che dire di Falbrav?!? ..nel Turf a Santa Anita era stato fermato solo dall'uomo(un certo Holland ..)...qua invece c'era Frankie che alcuni quest'anno hanno dato frettolosamente per bollito quando invece i bolliti(e ribolliti nel caso del povero Sulamani presentato in delle condizioni terribili a Santa Anita ..)erano i cavalli di quest'anno della Godolphin..scusate la punta polemica..ma parliamo di Falbrav..io non so per quale motivo Falbrav non sia diventato popolare in Italia come Varenne ma quello che è certo è che Falbrav(ora che siamo a carriera conclusa..)è stato il miglior cavallo italiano dopo Ribot ..
GRAZIE FALBRAV E GRAZIE A TUTTO IL TUO TEAM!!!
non ti dimenticheremo mai ...
buon soggiorno in Giappone ..

Fede

Sono contentissimo ed emozionato per la stupenda vittoria di Falbrav, che corona una carriera strepitosa, se si considera l'età e la quantità di impegni (oggi i super cavalli vengono ritirati dopo 4/6 corse).
Sono d'accordo che può essere considerato il migliore GALOPPATORE italiano dopo Ribot (che rimase imbattuto in 16 corse e vinse due Arc!): comunque ha riportato l'allevamento italiano a livelli assoluti.
Capisco meno l'accostamento a Varenne (o l'invidia per la straordinaria popolarità del Capitano).
Già altre volte, anche giornalisti noti nei giornali specializzati hanno insinuato ed ironizzato sul differente seguito popolare dei due cavalli.
Infatti, ogni paragone tecnico è impossibile essendo differenti le specialità.
Per cui si può astrattamente discutere solo dell'impatto emotivo dei due cavalli.
In questo senso (e, ripeto, limitatamente al seguito popolare) io ritengo che Falbrav è stato un cavallo che ha vinto ed ha perso (spesso per mera sfortuna) ed ha suscitato enorme eco nell'ambiente ippico di tutto il mondo: anche gli inglesi ed i francesi hanno dovuto riconoscere le doti del "milanese".
Varenne è stato, e per certi versi continua ad essere, non solo un fenomeno sportivo ma anche e soprattutto ha suscitato un "innamoramento" anche tra chi non era e non è un tifoso dei cavalli. Per fare un esempio, lo accosterei al fenomeno Ferrari, che ha un seguito in tutto il mondo.
Io penso che Varenne abbia fatto molto bene all'ippica italiana, avvicinando ad essa milioni di persone che ne erano estranee.
Voglio solo ricordare i 30.000 spettatori del Lotteria 2002, ma anche le folle che hanno seguito le apparizioni pubbliche con semplici passeggiate (Verona, Cesena, il Nazioni 2002).
Personalmente ritengo anzi che il cavallo non sia stato sfruttato a pieno a livello mediatico e di mercato: ma questo è un aspetto che andrebbe approfondito meglio.
Infine ribadisco che tutti (tifosi, addetti ai lavori, giornalisti) devono solo essere felici di avere vissuto quasi contemporaneamente due avventure straordinarie (e chissa quando ripetibili); senza creare dualismi improponibili e dannosi.
Cordialmente,
Exploit

temo di essere stato frainteso...non ho nessuna invidia per la popolarità di Varenne che è stato in assoluto il trottare più forte di tutti i tempi...ci mancherebbe...la cosa che mi ha sorpreso è che ho visto le immagini di una vittoria di Falbrav in un tg nazionale solo stamattina sul TG5 dove facava vedere Frankie e l'arrivo della Hong Kong Cup..per me visto che si tratta di un grandissimo campione avrebbe dovuto essere "sfruttato" diversamente per creare interesse sul'ippica italiana..tutto qua...e ancora una volta

GRAZIE FALBRAV!!!

CIAO

Fede

Scusate il ritardo con cui rispondo.
Sono d'accordo con Millreef, ed ovviamente non c'è alcun malinteso.
Ribadisco che questi due favolosi cavalli non sono stati sfruttati a pieno a livello di immagine e di marketing (tranne il robusto tentativo di Snai su Varenne).
Faccio l'esempio di Tomba con lo sci: milioni di italiani hanno imparato a scendere con gli sci travolti dall'emozione per Alberto (e lui ci metteva del suo a restare sempre, e per oltre dieci anni, al centro dell'attenzione).
Ma ritengo che la questione andrebbe approfondita, con ben altro spessore scientifico.
Ho intravisto qualcosa a Verona nella conferenza con il Ministro ...
Cordialmente,
Exploit

Ho visto un cavallo che mi ha fatto emozionare come Varenne o come uno dei miei...SEMPLICEMENTE FANTASTICO!quando ha visto la luce mi è sembrato una palla di cannone, un esplosione di classe e forza indescrivibile!Grandissimo anche Frankie, con lui sopra avrebbe vinto facile anche Breeder's Champion.
Penso sia sbagliato fare il paragone differente, il mondo del trotto e del galoppo sono troppo diversi tra di loro. Riguardo alla pubblicità di Falbrav , vorrei solo ricordare che Varenne dietro aveva la SNAI, Lui no.
saluti
Grifo

Caro Iacopo,
d'accordo su tutto.
Però, come detto, il problema andrebbe approfondito.
Per esempio, anche la gestione pubblicitaria attuale di Varenne potrebbe essere migliorata. Capisco che voi gestite (e molto bene) la attività stalloniera del Capitano; ribadisco che organizzate un'ottima accoglienza ai visitatori e che qualche iniziativa sta nascendo. Ma Varenne è patrimonio mondiale del trotto, e potrebbe "scatenare" promozioni per ora impensabili.
Cordialmente,
Exploit

Sono d'accordo con te, che Varenne potrebbe fare molta promozione, ma ci sono vari aspetti da tenere in considerazione:
1) L'immagine di Varenne è di proprietà della SNAI, e ciò vuol dire che ogni cosa su cui Varenne compaia deve passare da loro. Faccio un esempio, in occasione della Fiera del Cavallo di Vigone, compariva sui volantini la sua foto, non ti dico il putiferio che è successo.

2) Varenne ha l'arterite virale, dal 2004 tornerà ad essere un "cavallo normale" ma fino adesso non lo è stato. Non solo il suo seme non poteva uscire dall'allevamento, ma deve stare in una scuderia isolata, non può venire a contatto con nessun altro cavallo, e pensa deve persino usare una vetreria per conto suo: i flaconi dove viene raccolto il suo seme non devono essere gli stessi di quelli degli altri stalloni.

Non è facile utilizzare un cavallo, che non può uscire e che ogni volta per farlo comparire da qualche parte bisogna chiedere l'autorizzazione.
Cordialmente

Grifo

Caro Jacopo,
grazie della risposta.
Dei problemi derivanti dall'arterite avevo già parlato con Tuo padre, in occasione della riunione di Migliarino di ottobre scorso.
Non sapevo, invece, della questione SNAI: ciò complica un poco le cose.
Tuttavia, ribadisco, non è questa la sede per aprire un dibattito sulla gestione di Varenne. Eventualmente ne parleremo di persona la prossima volta che salgo a Vigone.
Una carezza al Capitano!
Cordialmente,
Exploit