l'ANSA alle 03.41 dà la triste notizia....
che mi riporta indietro di qualche anno quando morì il marito 35enne di mia nipote, la figlia di mio fratello, in un incidente col deltaplano ad Ostia...fu preso da una corrente ascensionale e poi rilasciato finendo a terra contro un palo.....erano sposati da solo otto mesi...
Leggere di Taricone, mi dà grande tristezza, anche lui 35enne, anche lui a perdere la vita in sport pericolosi quando a casa ci sono mogli e figli che aspettano e "muoiono" in quel momento anche essi.....a me dava l'idea del bravo ragazzo e sono molto dispiaciuto...una preghiera per lui ed un pensiero alla giovane moglie ed alla picola figlia rimaste sole....
ANSA 3,41 del 29/06/2010
Morto Pietro Taricone dopo lancio con paracadute
La caduta nei pressi di Terni, per ore sotto i ferri nel tentativo di salvarlo
29 giugno, 03:41
ROMA - Pietro Taricone e' morto per una caduta dopo un lancio con il paracadute nei pressi di Terni. Divenuto noto dopo la sua partecipazione alla prima edizione del 'Grande Fratello', quella del 2000, ha intrapreso la carriera di attore ed ha partecipato con successo alla recente fiction 'Tutti pazzi per amore'.
Quando è avvenuto l'incidente c'erano anche la moglie Kasia Smutniak e la figlia.
L'attore - secondo quanto si è appreso da fonti sanitarie - ha riportato numerose lesioni in diverse parti del corpo e una emorragia interna. Quando è arrivato al pronto soccorso non sarebbe stato cosciente.
Il 3 aprile e il primo maggio scorsi due paracadutisti erano morti in seguito a incidenti avvenuti presso l'aviosupeficie di Terni, una sorta di piccolo aeroporto dove e' accaduto oggi l'incidente a Taricone.
ACCADUTO DURANTE CORSO SU SICUREZZA - Pietro Taricone ha ritardato la manovra di frenata prevista a 50 metri da terra dopo un lancio eseguito nell'ambito di un corso per la sicurezza in volo riservato a paracadutisti esperti. A ricostruire il fatto è Sergio Sbarzella, presidente dell'Azienda trasporti consorziali di Terni che gestisce anche l'aviosuperficie dove oggi è avvenuto l'incidente. Al corso, denominato Vela, hanno partecipato in otto paracadutisti. Come gli altri, Taricone oggi aveva seguito un corso di teoria. Quindi un primo lancio senza problemi. L'attore è poi nuovamente salito su un piccolo aereo che ha raggiunto una quota di 1.500-2.000 metri. Taricone ha lasciato per ultimo il velivolo e - secondo quanto riferito da Sbarzella - il suo paracadute si è aperto regolarmente. A circa 50 metri da terra doveva quindi eseguire una manovra di frenata ma - sempre in base alla ricostruzione del presidente dell'aviosuperficie - l'ha ritardata finendo a terra a una velocità superiore a quella prevista.
[Modificato da zebu 29/06/2010 04:12]