Oggi, oltre al mio 73° compleanno, festeggio anche il mio 33° giorno ai "domiciliari" senza mai mettere il naso fuori dall'uscio di casa, senza vedere figli, nipoti, e amici....essendo un "pantofolaio" la cosa non mi costa molto, mentre costa a mia moglie che, al contrario di me , ha girato mezzo mondo...ma si deve adattare a stare in casa, se vuole salvare la pelle...cosa che, invece, molti ancora non fanno, in un gioco macabro con la morte e facendo allungare ancora per molto il nostro stato di "detenzione".
Da alcuni giorni ormai il numero dei ricoveri è in diminuzioni, addirittura il 90% in meno quello dei ricoveri in terapia intensiva, sempre alto il numero delle vittime, anche se in calo e tutto fa pensare che il famoso picco che aspettavamo sia arrivato e sia stato superato...ora non resta che persistere in quello che tutti chiamano "lock down" e che a Roma chiamiamo "stamosene a casa"......
Speriamo che quella luce in fondo al tunnel si faccia sempre più forte e che si possa presto, con stili di vita diversi e con accortezza, tornare alla vita!!
Daje che je la famo!!!