Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

by Claudione

Ultimo Aggiornamento: 29/07/2014 11:10
19/06/2012 10:23
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
 
Email
 
Scheda Utente

OFFLINE
Post: 6.878
Registrato il: 06/01/2009
Città: PAVIA DI UDINE
Età: 71
Sesso: Maschile
[SM=g1430727]
ITALIA FUORI DALL’EURO: LA SVALUTAZIONE CI HA FATTO BENE!



Una premessa è fondamentale! In questo momento nessuno è i grado di valutare l’impatto di un’eventuale uscita del nostro Paese dall’euro e tantomeno le conseguenze per ogni Paese dell’area euro. Chiunque sostenga il contrario è un ciarlatano e un imbroglione!

Chiunque quotidianamente agita fantasmi e apocalissi varie ha un solo interesse…nella finanza, nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasferisce da una tasca all’altra!

La settimana prima del voto greco c’era la fine del mondo dietro l’angolo e ora c’è ancora tempo, giusto il tempo per farsi fregare dai soliti noti. La stampa anglosassone aveva preparato gli articoli giusti per contrastare un’eventuale voto favorevole, le solite analisi a senso unico e ora sotto a chi tocca.

Ovviamente non toccateci l’America o l’Inghilterra non vorrete mica che sputiamo nel piatto in cui mangiamo, sulla terra che ci protegge, che sovvenzioniamo, sugli uomini che paghiamo, che ci coccolano, che ci proteggono!

Pur senza dimenticare che il contesto economico e storico è completamente differente diamo un’occhiata a quanto accadde nel 1992 all’epoca della svalutazione della lira a seguito dell’uscita dallo SME ma soprattutto vediamo come si puà facilmente smontare la leggenda metropolitana secondo la quale ad una maggiore svalutazione corrisponde una maggiore inflazione…

Leggetevi questa autentica perla un pezzo di storia, uno scoop eccezzziunale veramente, tratto dalla REPUBBLICA  del 12 settembre 1993 un anno dopo la svalutazione della lira…

Domenica 13 settembre 1992. Il presidente del Consiglio, Giuliano  Amato, annuncia in tv la svalutazione della lira. Dopo un’ intera  estate di tensioni e dopo una estenuante, costosa battaglia per  difendere il cambio, la moneta italiana perde il 7 per cento del  suo valore, frutto di una svalutazione del 3,5 per cento e di una  rivalutazione di egual misura di tutte le altre monete europee.  Manca una settimana al referendum francese sul Trattato di  Maastricht per l’ Europa del futuro. Ne mancano tre alla  presentazione in Parlamento della Legge Finanziaria. Sono passati  poco più di due mesi dalla nascita del governo.

Amato  spiega agli italiani la complessa operazione: dice e non dice,  non pronuncia mai la parola svalutazione.

Ma così  è. La roccaforte della lira si frantuma sotto i colpi  della speculazione e quel giorno, ormai un anno fa, diventa una  data storica. La lira svaluta, dopo che l’ integrazione con il  resto d’ Europa era andata avanti, dopo che aveva conquistato  fiducia con l’ ingresso nella cosiddetta “banda stretta” dello  Sme, dove siedono le valute forti. Perde il 7% del suo valore ma  negozia con i partners, fino a strappare ai tedeschi la promessa  di un ribasso dei tassi. L’ indomani la Bundesbank agisce. Ma sui  mercati le tensioni non si placano. Tre giorni più tardi,  un vertice notturno convocato d’ urgenza a Bruxelles cerca di  trovare i rimedi per riportare ordine nei cambi. E’ una seduta  drammatica: la sterlina esce dallo Sme; la lira deve  autosospendersi. La decisione è annunciata come  “temporanea”, ma ancora oggi, a un anno di distanza, la moneta  italiana è lì, il disegno europeo sempre più  simile a un sogno. Rientrerà? Quando? E in quale Sme visto  che il vecchio meccanismo, nel frattempo, è radicalmente  cambiato?

Ma ascoltate ora se non è un segno dei tempi…

ROMA – Un anno dalla svalutazione: parla il rettore  della Bocconi, Mario Monti. Professore, provi a fare un bilancio  e a individuare cosa può accadere

. “Il 13 settembre 1992,  quando Amato annunciò la svalutazione in Tv, sembrava un  fatto essenzialmente italiano mentre in effetti è stato di  portata più generale. Questo può arrecare  consolazione.

Potremmo dire: “non siamo stati gli unici a  saltare, ma anzi siamo stati i primi a vedere la strada da  seguire”. … “non siamo stati gli unici a  saltare, ma anzi siamo stati i primi a vedere la strada da  seguire”. “non siamo stati gli unici a  saltare, ma anzi siamo stati i primi a vedere la strada da  seguire”. “non siamo stati gli unici a  saltare, ma anzi siamo stati i primi a vedere la strada da  seguire”. ire ire ire ire…

Contestualizzate quanto volete ma non è affascinante la storia!

Però può anche portare a considerazioni  più preoccupate su come altri paesi stanno cercando di  reagire alla crisi dello Sme e come noi stiamo cercando di  reagire”.

In che senso?

“Nel senso che vi è una tendenza  in Italia a considerare la svalutazione come uno degli elementi  positivi del nuovo panorama, anche da parte di coloro che fino al  13 settembre scorso si erano pronunciati a favore del  mantenimento del cambio. Io sono tra questi e perciò mi  sono chiesto ogni tanto in che cosa fosse giusta e in che  sbagliata la posizione che poi è stata smentita dai  fatti”.

 E che risposte si è dato?

“Un punto dove  certamente ho visto male riguarda le conseguenze  inflazionistiche”. Perché l’ inflazione è bassa…. 

“Un punto dove  certamente ho visto male riguarda le conseguenze  inflazionistiche”Un punto dove  certamente ho visto male riguarda le conseguenze  inflazionistiche”Un punto dove  certamente ho visto male riguarda le conseguenze  inflazionistiche “

 ”Sì, per ora non ci sono stati effetti”. C’ entra anche la  recessione…. “C’ entra la recessione, c’ entra l’ accordo sul  costo del lavoro, c’ entra un’ abitudine a calcolare meglio da  parte di tutti gli acquirenti sia imprese sia consumatori.  Chiunque venda qualcosa fa più fatica di prima a far  salire il prezzo di ciò che vende. Ma non possiamo ancora  escludere che, alla lunga, un effetto inflazionistico ci possa  essere”.

[SM=g1430727]
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com