Precisazione: anche se non ha un certificato, il cleptomane ruba cose di scarso valore, spesso in grandi quantità ed ancora più spesso quasi sempre inutili... non è il ladro che lo diventa per fame, e ruba per sfamarsi, ma un malato che non può fuggire da questo impulso.
Il cleptomane fra le altre cose è meno scaltro, non pensa molto al modo migliore di non farsi scoprire.
Ruba... non può farne a meno.
Il ladro vero, in grande, ragiona, progetta, prende tutte le misure per non farsi scoprire... punta su oggetti di valore, e come hanno scritto i due ragazzi prima di me (scusatemi non ricordo i nick), ha un conto in banca ben diverso
Si nasce con il peccato (vedi Adamo con la mela).
Quindi tutti siamo imperfetti.
Nessuno però nasce ladro.
Un ladro potrebbe venire da una famiglia perbene. I suoi genitori, i suoi fratelli e le sue sorelle possono essere onesti.
Ma il forte desiderio di cose come il denaro e di ciò che con il denaro si può comprare potrebbe averlo fatto diventare un ladro.
Mario Monti ha detto che l'evasione fiscale ci pone in uno stato di guerra, devasta l'immagine nazionale all'estero.
Però, lo Stato fiscale italiano nasce come ladro, non lo diventa per reazione ai cattivi evasori.
Tanti evasori totali nei decenni hanno trovato piena giustificazione del loro operato nel comportamento concreto di uno Stato ladro che si voltava dall'altra parte
Un premier dovrebbe saperlo che al momento chi spoglia di più il Paese è lo Stato, e chi ne è alla testa dovrebbe non dimenticarlo mai.
Il contrasto agli evasori avrà altro successo se ne cambiamo insieme il fondamento, restituendo allo Stato un ruolo meno rapace e asimmetricamente "al di sopra della legge"!
Vedete? che connessione!!!
Se tutti pagassero le tasse, a Roma ruberebbero il doppio (B. Grillo - 2012)
Le tasse si pagano quando qualcuno ce le chiede, ed è più probabile che lo faccia su quello che si vede (Raffaello Lupi)
Per finire: se una differenza può trovarsi è quella che dipende dal soggetto.
Io , lavoratore dipendente, non posso apprezzare nulla di tutto ciò, sono un perseguitato inconciliabile.
Giuseppe (Pino) Verbari